Pane marocchino: da cuocere in padella
Ingredienti per 4 persone
- Semola di grano duro200 g
- Farina tipo 1300 g
- Acqua250 g
- Lievito di birra fresco5 g
- Sale9 g
Il Batbout o pane marocchino è un pane lievitato ma schiacciato usato in Nord Africa per accompagnare piatti saporiti. La cucina marocchina è estremamente varia perché racchiude in sé molteplici influenze da culture e nazioni, i suoi piatti sono un mix di gusti e sapori speziati. Ogni pasto è accompagnato dal riso o più comunemente dal pane fresco. Se ne utilizzano diverse tipologie e una di queste è proprio il batbout detto anche makhmar: un pane leggero e sottile molto usato con il kebab o per essere farcito con ripieni di pesce o di carne. Spesso viene servito anche per la colazione arricchito con il miele o olio di mandorla. È molto semplice e veloce da fare in casa e la sua particolarità sta nella cottura in padella, che specie per i climi più torridi o nei mesi estivi evita l’accensione del forno.
Preparazione Pane marocchino
In un contenitore capiente versate l’acqua e il lievito di birra fresco. Mescolate per far sciogliere il lievito e versate a pioggia la farina e la semola precedentemente miscelate. Dopo aver amalgamato qualche istante unite il sale e lavorate l’impasto, regolatevi con l’acqua, se serve aggiungetene poca altra. (Le semole e le farine non assorbono tutte nello stesso modo) L’impasto dovrà essere morbido ma non appiccicoso. Ribaltatelo su un piano di lavoro e continuate a lavorarlo fino a rendere l’impasto liscio ed omogeneo.
Fatelo riposare coperto con la pellicola per 10 minuti, poi porzionatelo in panetti da 90 - 100g, arrotondateli e lasciateli riposare coperti per altri 10 minuti.
Prendete ogni panetto e aiutandovi con le mani fate un disco con uno spessore di 1 cm circa, volendo potete usare un piccolo mattarello per stendere i dischi di pane.
Fate lievitare per circa 30 minuti.
Mettete una padella antiaderente a scaldare a fuoco medio, deve essere ben calda. Cuocere ogni disco per pochi minuti girandolo ogni tanto per cuocerlo uniformemente da entrambi i lati. Devono risultare dorati.
E il mondo dovrebbe cominciare a mangiare meglio.
Agrodolce racconta i luoghi e le persone del buon mangiare e del buon bere. Controlla la nostra Email ogni giorno e dicci se ci riusciamo.