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Pasta alici e uvetta

La pasta alici e uvetta è un primo che strizza l’occhio alla cucina siciliana tradizionale: ricetta e procedimento per portarla in tavola.

di Roberta Favazzo 2 Agosto 2022

Inutile girarci intorno, la pasta alici e uvetta ricorda molto il tipico primo piatto della cucina siciliana, quello che si realizza con il finocchietto selvatico e con lo zafferano, regalando una pietanza non solo gustosa, ma anche profumata. In questo caso la ricetta è più semplice, ma non per questo anche meno gustosa. Se avete voglia di sperimentarla non vi resta che seguire le dosi ed il procedimento di seguito.

Ingredienti per 4 persone

  • Preparazione 40 min
  • Calorie 345 Kcal x 100g
  • Difficoltà bassa

Come preparare: Pasta alici e uvetta

  1. Tritate la cipolla per farla soffriggere in una padella con poco olio. Nel frattempo pulite le alici e unitele nel tegame.

  2. Aggiungete il vino, fatelo evaporare, regolate di sale e pepe e arricchite con un rametto di aneto. Fate cuocere per qualche minuto a fuoco medio.

  3. Fate cuocere la pasta in acqua bollente salata, scolatela al dente ed unitela nel tegame con le alici aggiungendo anche l’uvetta.

  4. Fate mantecare qualche istante, quindi servite ben calda guarnendo con l’aneto rimasto.

Variante Pasta alici e uvetta

Provate la pasta con alici, pinoli, uvetta e pomodorini: un mix di sapori pronto a fare la differenza. Ecco qualche ricetta di pasta:

Varianti della pasta alici e uvetta

Ovviamente la ricetta si presta a diverse modifiche, aggiunte e sostituzioni dando vita a varianti sempre gustose. Ad esempio, potete provare gli spaghetti alici pinoli e pangrattato, una versione particolarmente stuzzicante; la pasta siciliana con uvetta e pinoli (senza alici, che potete sostituire con le acciughe sott’olio), o la pasta con uvetta e pancetta, senza il pesce, per gli amanti della cucina di carne.

Quanta uvetta si può mangiare al giorno?

L’uvetta è un alimento sano e versatile, purché non se ne abusi. Così come vale, del resto, per ogni alimento. Quanta mangiarne al giorno, quindi? In via generale si consiglia di non superare i 30 grammi giornalieri se si è normopeso e non si hanno particolari problemi di salute (come ad esempio il diabete) oppure non si è a dieta. Altrimenti va consumata con moderazione e qualche accorgimento.