Pierogi: vi portiamo in Polonia
I Pierogi sono dei gustosi ravioli, tipici della cucina polacca, cotti in padella o al vapore e farciti con ripieni dolci o salati, venite a scoprirli.
I pierogi sono un piatto tradizionale della cucina polacca. L’impasto, dalla tipica forma, viene realizzato con farina, uova, acqua e sale, steso di uno spessore molto sottile e cotto in padella o al vapore. Quanto al ripieno, i pierogi possono essere farciti in moltissimi modi: la versione salata prevede solitamente carne, verdure o formaggio, mentre quella dolce golosi ripieni di frutta fresca di stagione e zucchero. I pierogi vengono frequentemente serviti accompagnati con cipolla e pancetta rosolate ma anche burro sciolto o panna acida.
Come preparare: Pierogi
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Versate la farina a fontana sul piano di lavoro, rompete le uova al centro e cominciate ad impastare con la forchetta. Aggiungete un pizzico di sale e l’acqua poco alla volta in modo da farne assorbire all’impasto il giusto quantitativo.
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Lavorate la pasta con le mani fino ad ottenere una palla liscia ed omogenea. Lasciatela riposare in frigo coperta da un panno per circa 30 minuti.
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Intanto preparate il ripieno: pulite e sbucciate le patate, quindi fatele bollire in abbondante acqua salata per 20 minuti fino a che non diventano morbide. Scolatele, lasciatele raffreddare e schiacciatale con un passapatate. Unite anche la ricotta e regolate di sale.
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In una padella fate soffriggere la cipolla con l’olio, aggiungete il macinato e cuocete per circa 15 minuti: se necessario aggiungete un po’ di acqua in modo che la carne non diventi troppo asciutta. Regolate di sale e di pepe.
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Stendete la pasta con l’aiuto di un mattarello, ritagliate dei piccoli cerchi del diametro di 2 cm e posizionate al centro di ogni dischetto il ripieno a base di carne, patate e formaggio.
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Inumidite i bordi dei dischetti, piegate il cerchio a metà sigillando per bene i bordi e sovrapponete le due estremità. Cuocete i pierogi in padella per pochissimi minuti e servite con panna acida e prezzemolo.
Variante Pierogi
Per una versione vegetariana potete sostituire la carne con delle verdure di stagione e spolverizzare la superficie dei ravioli con del pangrattato leggermente abbrustolito. Se vi piacciono i ravioli ecco alcune ricette:
- Ravioli ai funghi burro e salvia
- Ravioli ai funghi porcini
- Ravioli ai gamberi e asparagi con colatura di alici, un primo dal gusto intenso
- Ravioli al barbecue con salsa di pomodori grigliati
- Ravioli al pane nero con carne affumicata, un primo piatto dalla tradizione trentina
- Ravioli al profumo di limone
- Ravioli al profumo di limone con guanciale e piselli, un primo saporito
- Ravioli al salmone e patate
- Ravioli al vapore cinesi
- Ravioli al vapore con robiola e bresaola, un primo piatto saporito
- Ravioli alla piastra con maiale e gamberetti
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- Ravioli cinesi alla griglia
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- Ravioli con prosciutto e carciofi
- Ravioli con ricotta e bieta, delicati e saporiti
- Ravioli con ricotta e pecorino con fave novelle
- Ravioli con ripieno di cavolo nero e ricotta al bimby
- Ravioli con salsa al basilico al barbecue
- Ravioli del plin burro e pancetta
- Ravioli di baccalà di Giovanni Milana
- Ravioli di branzino
Come nascono i pierogi?
La cucina dei paesi dell’Est, pur essendo molto varia e diversificata da regione a regione, presenta un piatto ricorrente: i ravioli. Con un gusto e una consistenza decisamente differenti rispetto a quelli nostrani, questo particolare tipo di ravioli si è diffuso probabilmente dal continente asiatico verso la Russia, l’Ucraina, la Bielorussia e la Polonia assumendo di volta in volta nomi diversi. I pierogi, ravioli tradizionalmente serviti nelle grandi occasioni, oggi vengono consumati come primo piatto o come pratico street food nelle caratteristiche pierogerie.
