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Pizza scima: tradizione abruzzese

La pizza scima è una ricetta della tradizione abruzzese, si prepara in poco tempo e senza lievito.

di Alessandra Rosati • Pubblicato 1 Novembre 2019 Aggiornato 12 Gennaio 2021

La pizza scima o scema è una pizza senza lievito dell’antica tradizione abruzzese, nasce come sostituto del pane senza lievito. L’origine della ricetta si potrebbe ricondurre alle comunità israelitiche che nel tardo medioevo erano presenti in Abruzzo. Veniva cotta tradizionalmente sul piano del focolare, con un grosso coperchio (coppo) ricoperto di braci, oggi si cuoce nei normali forni di casa. Gli ingredienti che servono sono solo quattro, farina, vino, olio e sale, si presenta come una sorta di pane schiacciato, ma con i caratteristici tagli a forma di rombo che ne facilitano la partizione. La pizza scima non si taglia e non si farcisce a differenza di altre pizze, ma viene mangiata come sostituto del pane e abbinata a carni grigliate come gli arrosticini abruzzesi, oppure insalate, verdure, formaggi e salumi. Fragrante e gustosa è ottima anche da sola.

Ingredienti per persone

  • Preparazione 55 min
  • Calorie 302 Kcal x 100g
  • Difficoltà bassa

Come preparare:

  1. In una ciotola versate a fontana la farina, aggiungete 100 ml di olio extra vergine di oliva, il vino bianco e in ultimo 8 g di sale.

  2. Mescolate aiutandovi con una spatola fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo.

  3. Trasferite il panetto su una teglia rivestita di carta forno e con l’aiuto di un mattarello, iniziate a stenderlo, dandogli una forma rotonda, fino ad uno spessore di circa 1,5 cm.

  4. A questo punto praticate con il coltello affilato delle incisioni lungo tutta la superficie dell’impasto andando a formare dei rombi.

  5. Questo passaggio serve per rendere la pizza facilmente porzionabile al momento del consumo.

  6. Spennellate con olio e con un pizzico di sale.

  7. Cuocere in forno preriscaldato a 200°C per 30/40 minuti o comunque fino a doratura.