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Pollo piccante con patate

Il pollo piccante con patate è un secondo appagante e super sfizioso, ma a patto che amiate tale genere di cucina: ecco come portarlo in tavola in poche mosse.

di Roberta Favazzo

Il pollo piccante con patate è un secondo delizioso e appagante che si presta bene per la cena, accompagnato magari da un contorno di verdure saltate in padella o cotte sulla griglia. Il risultato è un piatto saporito e speziato nel quale si può apprezzare un contrasto di consistenze: quella morbida della carne e quella appena croccante degli ortaggi dovuti alla loro crosticina. Gustatelo caldo o tiepido e proponetelo a dei commensali che amino il piccante, altrimenti potrebbe risultare poco gradito. Ecco cosa serve per portarlo in tavola.

Ingredienti per 6 persone

  • Preparazione 20 min
  • Cottura 60 min
  • Calorie 135 Kcal x 100g
  • Difficoltà bassa

Preparazione Pollo piccante con patate

  1. Preriscaldate il forno a 200 gradi. Pulite le patate, tagliatele a cubetti e mettetele in una ciotola. Aggiungete 2 cucchiai di olio d’oliva, un pizzico di sale e pepe, mescolate bene e distribuitele su una teglia da forno.

  2. Prendete il pollo e tagliatelo a pezzi. Lavatelo sotto l’acqua corrente e tamponatelo con della carta da cucina per asciugarlo. In una ciotola a parte, mescolate un po’ di olio d’oliva con la paprika, il peperoncino e l’aglio in polvere. Spalmate bene il composto sulla superficie del pollo, facendo attenzione a coprire tutte le parti.

  3. Disponete i pezzi sulla teglia, sopra le patate. Infornate e cuocete per circa 1 ora, o finché il pollo non risulta ben cotto e dorato. Una volta cotto, prelevate la teglia dal forno e lasciate riposare per qualche minuto prima di servire.

Pollo piccante con patate, cosa abbinare

Trattandosi di un piatto di carne molto saporito e speziato, sarebbe consigliabile abbinarlo con un primo piatto leggero e neutro per bilanciare i sapori. Ad esempio con dei semplici spaghetti al pomodoro fresco e basilico, oppure con un risotto ai funghi. Per variare potreste proporre delle tagliatelle al pesto di rucola o delle linguine alla carbonara, un primo piatto cremoso e delicato che sta bene in tantissimi menù di carne.

Come conservare il pollo piccante con patate

Per conservare il pollo piccante con patate è importante seguire alcune semplici regole per evitare la proliferazione di batteri che possono causare malattie alimentari. Innanzitutto, fate raffreddare il piatto: una volta cotto, lasciatelo a temperatura ambiente per almeno 1 ora prima di riporlo in frigorifero. Conservatelo in un contenitore ermetico e successivamente all’interno dell’elettrodomestico per un massimo di 3-4 giorni. In alternativa, potete anche congelarlo: tenetelo in freezer per un massimo di 2 mesi.

Riscaldare prima di consumare: prima di consumare il pollo piccante con patate conservato in frigorifero, riscaldarlo completamente in forno o in padella fino a quando raggiunge una temperatura interna di almeno 75°C.

Non congelare: a causa della presenza di patate, il pollo piccante con patate non è adatto per la congelazione, poiché le patate possono diventare farinose e di consistenza molle una volta scongelate.

Seguendo questi semplici consigli, si può gustare il pollo piccante con patate per diversi pasti, senza dover prepararlo nuovamente ogni volta.

Variante Pollo piccante con patate

Pollo piccante con patate e peperoni, una delle tante apprezzate varianti del piatto che richiede il minimo sforzo.