Ravioli al vapore cinesi
I ravioli al vapore sono un tipico antipasto della cucina cinese. Scoprite come cucinare questa bontà farcita con gamberi e maiale.
I ravioli al vapore, chiamati jiaozi sono un tipico piatto dalla cucina cinese e di tutto il sud est asiatico. Data la vastità del territorio, differiscono da zona a zona. Il procedimento per preparare i ravioli al vapore è un po’ laborioso ma questi ravioli una volta chiusi si posso conservare in freezer purché inizialmente si abbia l’accortezza di distanziarli per evitare che la pasta si attacchi; al momento di cuocerli basta posizionarli sul cestello ancora congelati e prevedere 5 minuti di cottura in aggiunta.
Come si realizza l’impasto dei ravioli?
La pasta che li avvolge può essere un semplice impasto di farina e acqua, oppure una sfoglia di riso e in alcuni casi una pasta dove sono presenti anche le uova.
Come si farciscono i ravioli al vapore?
Il ripieno dei ravioli al vapore può essere composto da sole verdure, da carne prevalentemente di maiale e da verdure miste a gamberi; questa versione dei ravioli cinesi al vapore prevede tutti e tre gli ingredienti conditi con soia e zenzero.
Come si cucinano i ravioli cinesi?
Anche i tipi di cottura dei ravioli cinesi sono differenti: al vapore, stufati, fritti o grigliati. Quando sono serviti in brodo si chiamano wonton.
Variante
Se vi piacciono altre ricette della cucina cinese eccone qualcuna:
- Riso alla cantonese
- Pollo alle mandorle
- Involtini primavera
- Involtini primavera con spaghetti
- Ravioli al vapore
- Anatra alla pechinese
- Baozi
- Chow mein
- Goutie di maiale
- Involtini di gamberi
- Lo mein
- Maiale bambù e funghi
- Maiale in agrodolce
- Mantou
- Noodles in brodo
- Noodles con maiale
- Pane al vapore
- Patate agropiccanti
- Pollo con bambù
- Pollo fritto all’arancia
- Riso fritto cinese
- Spaghetti saltati
- Zuppa di wanton
- Zuppa agropicante