I ravioli al vapore, chiamati jiaozi sono un tipico piatto dalla cucina cinese e di tutto il sud est asiatico. Data la vastità del territorio, differiscono da zona a zona. Il ripieno può essere composto da sole verdure, da carne prevalentemente di maiale e da verdure miste a gamberi; questa versione dei ravioli cinesi al vapore prevede tutti e tre gli ingredienti conditi con soia e zenzero. La pasta che li avvolge può essere un semplice impasto di farina e acqua, oppure una sfoglia di riso e in alcuni casi una pasta dove sono presenti anche le uova. Anche i tipi di cottura sono differenti: al vapore, stufati, fritti o grigliati. Quando sono serviti in brodo si chiamano wonton. Il procedimento dei ravioli al vapore è un po’ laborioso ma questi ravioli una volta chiusi si posso conservare in freezer purché inizialmente si abbia l’accortezza di distanziarli per evitare che la pasta si attacchi; al momento di cuocerli basta posizionarli sul cestello ancora congelati e prevedere 5 minuti di cottura in aggiunta.