Rigatoni con la pajata, cucina romana
- SPECIALI
- Cucina Italiana
- Cucina Romana
Ingredienti per 4 persone
- Vitello (pajata)500 g
- Pomodori (passata)500 g
- Pasta (rigatoni)360 g
- Pecorino80 g
- Cipolle1
- Chiodi di garofano2
- Vino bianco1/2 bicchiere
- AcquaQuanto basta
- Olio extravergine di olivaQuanto basta
- SaleQuanto basta
I rigatoni con la pajata sono un primo piatto ricco e saporito, tipico della cucina romana. In romanesco, il termine pajata indica l’intestino tenue del vitello. Prima di procedere con la cottura, lavate le frattaglie accuratamente con acqua corrente e privatele della pelle, aiutandovi con la lama di un coltellino affilato. Attenzione però a non eliminare il chimo, ossia il latte presente in quel tratto intestinale: è proprio la presenza del chimo, infatti, che rende il piatto così particolare. I rigatoni con la pajata, ideali per chi ama i sapori forti e decisi, sono una ricetta ottima per esaltare le potenzialità del quinto quarto. I pochi ingredienti, tutti di facile reperibilità, si cucinano in padella e si insaporiscono con salsa di pomodoro, già pronta o fatta in casa e abbondante pecorino grattugiato. La lenta cottura, circa di 40 minuti, rende la carne morbida e succulenta. Nonostante venga generalmente usata per condire i primi piatti, la pajata è anche ottima come secondo alternativo e gustoso: cucinatela in umido, alla brace o al forno con olio extra vergine di oliva, sale e pepe.
Preparazione Rigatoni con la pajata
Prendete la cipolla e tagliatela finemente.
In una padella antiaderente aggiungete l'olio extra vergine di oliva, la cipolla, i chiodi di garofano e soffriggete per qualche istante. Aggiungete la pajata e cuocete fino a doratura.
Aggiungete il vino bianco, la salsa di pomodoro e diluite con poca acqua. Salate e fate cuocere per 40 minuti circa.
Riempite una casseruola con abbondante acqua e portate a bollore; salate l'acqua e cuocete la pasta al dente. Trasferite la pasta nella padella, saltate e completate la cottura unendo, all'occorrenza, mezzo mestolo d'acqua.
Mantecate a fiamma spenta con il pecorino grattugiato, fino a ottenere un risultato cremoso. Spolverate il piatto con altro pecorino grattato.

È pronto.
E il mondo dovrebbe cominciare a mangiare meglio.
Agrodolce racconta i luoghi e le persone del buon mangiare e del buon bere. Controlla la nostra Email ogni giorno e dicci se ci riusciamo.
Se vuoi aggiornamenti su Rigatoni con la pajata, cucina romana inserisci la tua email nel box qui sotto:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
La tua iscrizione è andata a buon fine. Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.