Risu chinu: un timballo ricchissimo
Ingredienti per 4 persone
- Riso320 g
- Macinato (di maiale)250 g
- Pomodori (passata)1.5 l
- Uova1
- Uova (sode)2
- PecorinoQuanto basta
- Salame (piccante a cubetti)200 g
- Provola200 g
- Pane (in cassetta)3 fette
- PangrattatoQuanto basta
- Olio extravergine di olivaQuanto basta
- Olio di semiQuanto basta
- Aglio1 spicchio
- SaleQuanto basta
- PepeQuanto basta
Il risu chinu è un primo piatto ricco della cucina calabrese che veniva preparato tradizionalmente il martedì grasso per chiudere il periodo di grasso di carnevale e dare inizio a quello di magro della quaresima. Ma si presta perfettamente per essere preparato in precedenza e poi riscaldato. È un piatto che si presta a tante varianti in base ai gusti personali o a quello che il vostro frigo vi offre, può essere anche una buona soluzione svuota frigo, l’unico elemento imprescindibile sono le polpettine, ma anche queste possono essere, a seconda dei gusti, di manzo, di maiale o di entrambe le carni per renderle più saporite. In questa versione è stato utilizzato il pecorino, ma potete utilizzare anche Parmigiano se non volete rendere il sapore troppo forte. Il timballo di riso è un ottimo piatto per un pranzo domenicale o da preparare per una gita fuori porta in quanto è molto buono anche tiepido o freddo. Nella tradizione campana il timballo di riso, il sartù, è molto amato e diffuso, se ne hanno tracce già dal 1837 quando Ippolito Cavalcanti, famoso cuoco e letterato, inserì questa ricetta nel suo trattato Cucina teorico pratica, uno dei primi e più importanti ricettari della cucina italiana.
Preparazione Risu chinu
In una pentola fate prendere calore all’olio extravergine di oliva e fate imbiondire uno spicchio di aglio. Aggiungete la passata di pomodoro, salate, pepate e lasciate cucinare con il coperchio per 30 minuti. Nel frattempo mettete a cuocere il riso in abbondante acqua salata.
Fate ammollare il pane in cassetta in una ciotola con acqua e mettetelo da parte.
In una terrina preparate l’impasto delle polpette con il macinato, l’uovo intero, una spolverata di pecorino, sale e pepe e amalgamate tutti gli ingredienti.
Aggiungete a questo punto all’impasto il pane in cassetta strizzato e sbriciolato e continuate ad impastare.
Formate a mano piccole polpette e mettetele a friggere in olio di semi molto caldo fin quando sono ben rosolate.
Mescolate il riso molto al dente con il sugo di pomodoro. Ungete una pirofila dai bordi alti con olio extravergine di oliva e fate un fondo di pangrattato.
Mettete nella pirofila uno strato di riso e al centro aggiungete le polpettine, la provola tagliata a cubetti, il salame piccante tagliato a cubetti, le uova sode tagliate a spicchi e una spolverata di pecorino.
Chiudete con il resto del riso, cospargete di pecorino e pangrattato e infornate a 160° C per 25 minuti.
Sfornate quando sulla superficie del riso si è formata la crosticina e servite.

È pronto.
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