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La ricetta delle seadas
Ingredienti per 4 persone
- Farina di semola di grano duro180 g
- Uova1
- Strutto20 g
- Pecorino fresco200 g
- Limone non trattato (scorza)1
- Olio di semi500 ml
- MieleQuanto basta
- AcquaQuanto basta
Le seadas sono i dolci più conosciuti della tradizione sarda. Questa ricetta affonda le sue origini nella tradizione pastorale della regione e in particolare è legata alle zone della Barbagia e del Logudoro. Pare che le seadas venissero preparate durante le festività quando i pastori, al rientro con i loro greggi negli ovili, si apprestavano a realizzare il formaggio fresco utilizzato poi per il ripieno. Si tratta infatti di frittelle a base di semola di grano e strutto farcite con pecorino sardo fresco e scorza di limone. Appena cotte queste frittelle possono essere cosparse di zucchero ma l’ideale è immergerle nel miele liquido. Quello di corbezzolo è il più indicato: la Sardegna è una delle regioni di maggior produzione di questo pregiato prodotto dell’apicoltura. Nella nostra ricetta delle seadas il pecorino utilizzato per la farcitura è cotto ma è possibile adoperarlo anche crudo. È possibile arricchire il ripieno con foglie di menta tritate e con scorza d’arancia grattugiata. Alcune ricette non prevedono l’utilizzo dell’uovo nella pasta, di conseguenza va aumentata la quantità di acqua. Il contrasto tra il dolce del miele ed il salato del pecorino, rende le seadas un dolce dal gusto davvero particolare.
Preparazione Seadas
In una ciotola capiente versate la semola, aggiungete lo strutto, l'uovo e circa 25 grammi di acqua. La quantità di acqua può variare in base alla dimensione dell'uovo e alla capacità di assorbimento della semola.
Lavorate l'impasto con una forchetta e poi con le mani fino a dargli una consistenza morbida. Coprite la pasta con pellicola per alimenti e lasciatela riposare per mezz'ora.
Tagliate il formaggio a cubetti e versatelo in un tegame antiaderente, aggiungete un cucchiaio di acqua.
Fate sciogliere a fuoco lento e unite la scorza di limone.
Versate il composto in una piccola teglia: dovrete ottenere una sfoglia con uno spessore di 3 millimetri. Lasciate rassodare.
Stendete l'impasto, con un matterello, deve essere spesso pochi millimetri. Con un coppa pasta rotondo realizzate 8 cerchi di 12 cm di diametro.
Con un anello leggermente più piccolo, da 10 cm di diametro, tagliate il composto di pecorino e sistemate un disco di formaggio al centro di 4 dischi di sfoglia.
Chiudete le seadas con un secondo disco di pasta. Se fosse necessario inumidite il bordo con poca acqua in modo da facilitare la chiusura. Schiacciate bene i bordi facendo uscire l'aria.
In una casseruola dai bordi alti portate l'olio a una temperatura di 170 °C. Friggete le seadas una per volta fino a doratura. Scolatele ed eliminate l'olio in eccesso disponendole su un foglio di carta paglia.
Glassate con abbondante miele.
E il mondo dovrebbe cominciare a mangiare meglio.
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