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Seppie in zimino in bianco: con uvetta e pinoli

Le seppie in zimino sono un piatto diffuso in Liguria, Toscana e Sardegna. Le varianti sono tante, a seconda dei gusti personali.

di Annarita Rossi 31 Agosto 2022

Le seppie in zimino sono un piatto della tradizione ligure, toscana e sarda. Solitamente, si preparano con le bietole o gli spinaci, cotti nella salsa di pomodoro. Esiste però una variante, in bianco, in cui si aggiungono uvetta e pinoli. Per dare più sapore, si possono sciogliere anche delle acciughe nell’olio oppure si possono mettere dei funghi secchi. Il termine zimino, che dà proprio il nome alla ricetta, è un tipo di preparazione a base di verdure a foglia larga e condimenti vari, da abbinare a pesce, carne e legumi.

Ingredienti per 4 persone

  • Preparazione 60 min
  • Calorie 194 Kcal x 100g
  • Difficoltà bassa

Come preparare: Seppie in zimino in bianco

  1. In una padella, scaldate l’olio, fate rosolare lo scalogno tritato finemente e aggiungete le acciughe.

  2. Lavate le seppie, eliminate eventuali residui e staccate i tentacoli. Tagliate il corpo a listarelle sottili e fate lo stesso con i tentacoli. Aggiungete tutto nella padella e fate insaporire per 10 minuti. Versate il vino e fate sfumare.

  3. Unite le bietole, pulite e tagliate gossolanamente, e fatele appassire, utilizzando un coperchio. Mescolate e lasciate cuocere 40 minuti. Poi, 15 minuti prima della fine della cottura, aggiungete i pinoli tostati e l’uvetta, precedentemente ammollata e ben strizzata, poi regolate di sale e pepe. A cottura ultimata, spegnete il fuoco e lasciate riposare qualche minuto. Servite con del pane tostato.

Variante Seppie in zimino in bianco

Se volete provare altre ricette con le seppie, ecco qualche idea:

Quali sono le varianti regionali della cottura in zimino?

In Liguria, lo zimino o inzimino è utilizzato per insaporire ceci, seppie, baccalà e trippa. In Toscana, si prepara con le seppie ma anche con l’anguilla, lo stoccafisso e i fagioli. In Sardegna, invece, si utilizza per le frattaglie e piccoli pesci. Nella provincia di Sassari tuttavia il termine zimino ha un alto significato cioè quello di frattaglie cotte alla brace.