Strozzapreti fatti in casa, dalla Romagna
Gli strozzapreti fatte in casa sono una ricetta della tradizione culinaria romagnola, si realizzano con acqua e farina: ecco la ricetta.
Gli strozzapreti sono una pasta fresca di tradizione romagnola. Proprio come tutte le paste tradizionali non è difficile trovare varianti della ricetta romagnola, in alcuni casi si mescolano in ugual quantità acqua e latte, in altri l’impasto è arricchito con albume, poco parmigiano reggiano e pangrattato.
Perché si chiamano strozzapreti?
L’origine del nome pare derivi dall’epoca del dominio dello Stato Pontificio in Romagna, pare che i preti portassero via le uova alle azdore, termine dialettale per definire la donna di casa. Le regine del focolare domestico, rimaste senza la materia prima per realizzare la pasta fresca, si videro costrette a realizzare un impasto fatto con sola acqua e farina. Per questo motivo mentre stavano con le mani in pasta, auguravano al prete di strozzarsi proprio mangiando le uova sequestrate. Ma le leggende su questa pasta sono numerose: singolare quella diffusa in Campania dove si pensava che questo formato avrebbe potuto strozzare le delicate gole dei preti.
Come si conservano gli strozzapreti?
Se volete conservare gli strozzapreti il modo migliore è congelarli direttamente all’interno del vassoio, trasferiteli poi in un sacchetto per alimenti. Quando vorrete cuocere gli strozzapreti, versateli in pentola ancora congelati.Perché si chiamano strozzapreti?
L’origine del nome pare derivi dall’epoca del dominio dello Stato Pontificio in Romagna, pare che i preti portassero via le uova alle azdore, termine dialettale per definire la donna di casa. Le regine del focolare domestico, rimaste senza la materia prima per realizzare la pasta fresca, si videro costrette a realizzare un impasto fatto con sola acqua e farina. Per questo motivo mentre stavano con le mani in pasta, auguravano al prete di strozzarsi proprio mangiando le uova sequestrate. Ma le leggende su questa pasta sono numerose: singolare quella diffusa in Campania dove si pensava che questo formato avrebbe potuto strozzare le delicate gole dei preti.
Quanti strozzapreti per due persone?
Per un pranzo per due persone potete preparare 200 g di strozzapreti se li accompagnate con un sugo semplice. Se invece utilizzerete un condimento più robusto potete utilizzare 80 g a persona. Se invece avete particolarmente fame potete aggiungere altri 30 g a persona.