Torta delle rose
Ingredienti per 10 persone
- Farina manitoba500 g
- Zucchero180 g
- Uova2
- Burro200 g
- Latte130 ml
- Lievito di birra25 g
- Sale5 g
- 1
- Vaniglia1/2 bacca
- Mandorle a lamelleQuanto basta
- Zucchero a veloQuanto basta
La torta delle rose è un dolce lievitato tipico della città di Mantova. Semplice da realizzare, ad eccezione della lunga lievitazione della pasta, la torta è composta da un impasto lievitato tradizionalmente farcito di crema al burro. Le origini sono molto antiche e risalgono alla fine del 1400: si dice che questa torta sia stata realizzata per la prima volta in occasione delle nozze di Isabella d’Este con Francesco Gonzaga Duca di Mantova. Questa torta, creata dai pasticceri dei Gonzaga con pochi e semplici ingredienti, spiccava per via della forma a boccioli di rosa che stavano a rappresentare il fiorire della bellezza e della gentilezza di Isabella allora appena sedicenne. Il dolce è divenuto a tutti gli effetti parte della tradizione gastronomica mantovana ed è ancora realizzata con la ricetta originale. La torta delle rose può essere anche farcita con marmellata, crema pasticcera, cioccolato o frutta secca. Grazie alla sua somiglianza con un mazzo di rose la torta è preparata in occasione della festa della mamma ma può essere confezionata in generale come un omaggio alla bellezza femminile. La torta è ottima da servire a colazione o merenda accompagnata da un bicchiere di latte.
Preparazione Torta delle rose
Iniziate la preparazione della torta facendo sciogliere a fiamma dolce 100 g di burro. In una ciotola larga e capiente versate tutta la farina, fate un buco nel mezzo e unite le 2 uova, la scorza grattugiata del limone, i semini della bacca di vaniglia, il sale e il burro intiepidito. Sciogliete poi 80 g di zucchero e il lievito di birra fresco nel latte tiepido. Unite il tutto alla farina e iniziate a impastare. Lavorate l’impasto per circa 20 minuti in modo che risulti elastico e liscio. Questo serve a non far crepare la pasta in cottura. Ponete a lievitare in forno spento solo con la lucina accesa per almeno 2-3 ore. L’impasto dovrà raddoppiare di volume.
- Preparate il ripieno lavorando i restanti 100 g di burro ammorbidito con il restante zucchero fino a ottenere una crema chiara e spumosa.
Riprendete l’impasto dopo la lievitazione.
Stendete l'impasto su una spianatoia leggermente infarinata fino a ricavare un rettangolo spesso circa 1 cm. Coprite la superficie con la crema al burro e arrotolate l'impasto sul lato più lungo. Da questo rotolo ricavate una decina di tocchetti della stessa dimensione.
Rivestite una tortiera di circa 24-26 cm con la carta da forno e ponete a lievitare nuovamente i rotoli, leggermente distanziati tra loro, in forma circolare con la parte tagliata verso l’alto in modo che si veda la farcitura.
Fate lievitare nuovamente per altre 2 ore finché tutti i rotoli di pasta non si saranno uniti. Cospargete la superficie con una manciata di mandorle a lamelle e infornare a 200 °C per 30 minuti. Spolverizzate con lo zucchero a velo.
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