Torta modenese con mele campanine
Ingredienti per 6 persone
- Mele700 g
- Farina 00300 g
- Burro160 g
- Zucchero120 g
- Uova3
- Latte120 ml
- Lievito istantaneo per dolci1 bustina
- Limone non trattato1
- Liquore Sassolino1 bicchierino
- SaleQuanto basta
La torta modenese di mele è un dolce tipico dell’Emilia Romagna. Si tratta di una torta di mele rustica che utilizza mele campanine, chiamate anche l’antica mela della nonna, tipiche della provincia modenese. Questo tipo di mela è molto adatta per le torte, poichè ha la particolarità di rimanere integra anche dopo lunghe cotture in forno, è di dimensioni ridotte e ha un sapore acidulo che ben si abbina a una torta ricca. Un’altra caratteristica di questa torta è l’uso del liquore Sassolino che dona un particolare profumo inconfondibile al dolce. La mela campanina è disponibile dall’inizio dell’autunno fino a primavera inoltrata ma, se non siete nella bassa modenese o mantovana potreste avere difficoltà nel reperirle, per sostituirle potete utilizzare mele sode che resistano bene alla cottura in forno come le Pink lady. La nostra ricetta della torta modenese di mele è ottima per la colazione o la merenda.
Preparazione Torta modenese
Riscaldate il forno a 180°C e imburrate con 20 g di burro una tortiera a cerniera di 20 cm di diametro, foderatela con carta da forno e lasciate da parte. Sciogliete il burro restate e lasciatelo raffreddare senza farlo solidificare. Sbucciate le mele e poi tagliatele a spicchi. Sbattete i tuorli delle uova insieme allo zucchero, il liquore e la buccia del limone grattugiata. Versate il burro sciolto, il latte e mescolate. Unite la farina setacciata insieme al lievito e sbattete con una frusta fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo.
Montate a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale. Uniteli all'impasto di farina mescolando delicatamente dal basso verso l'alto amalgamare gli ingredienti.
Versate l'impasto nella tortiera, poi disponete le mele fino a formare cerchi concentrici, affondandole leggermente nell'impasto. Infornate per 50 - 60 minuti o fino a che infilato uno stuzzicadenti nel cuore del dolce non ne esca asciutto.
E il mondo dovrebbe cominciare a mangiare meglio.
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