Torta salata con scarola
Ottima sia come antipasto che come piatto unico, la torta salata con scarola è una pietanza vegetariana tipica della cucina italiana. Particolarmente apprezzata durante l’inverno, quando la scarola è di stagione ed è facilmente reperibile, nulla vieta di realizzarla anche durante il resto dell’anno. Ecco come si prepara.
La torta salata con scarola è una preparazione rustica tipica della cucina italiana che prevede una base di pasta sfoglia o brisée e un ripieno a base di scarola, formaggio, uova e aromi. Di solito servita come antipasto è perfetta anche come secondo o piatto unico, in questo caso però accompagnata da una fresca insalata verde. Particolarmente apprezzata durante l’inverno, quando la scarola è di stagione ed è facilmente reperibile, nulla vieta di realizzarla anche durante il resto dell’anno, utilizzando però quella surgelata. Per un’esperienza gastronomica completa, accompagnatela con un bicchiere di vino rosso.
Come conservare la torta salata con scarola
La torta salata con scarola può essere conservata in frigorifero per un massimo di 2-3 giorni. Tuttavia, per evitare che si secchi, copritela con della pellicola trasparente o con un coperchio. Se si la si vuole conservare più a lungo, è possibile invece congelarla. Per farlo, fatela completamente raffreddare, quindi avvolgetela nella pellicola e ponetela in un sacchetto per alimenti. Così facendo si conserverà per un massimo di 2-3 mesi.
Variante Torta salata con scarola
Trattandosi di un piatto versatile, la torta salata con scarola può essere facilmente personalizzata con l’aggiunta di altri ingredienti. Ad esempio, arricchitela con la ricotta, ingrediente che conferisce una consistenza cremosa e un sapore delicato, e delle olive nere. Il risultato vi conquisterà.