Home Ricette Dolci Treccia ai semi di papavero, per una colazione gustosa

Treccia ai semi di papavero, per una colazione gustosa

La treccia ai semi di papavero è un dolce per la colazione originario dei paesi dell’est Europa che viene farcito con una gustosissima crema al papavero.

di Alessia Dalla Massara • Pubblicato 29 Ottobre 2017 Aggiornato 27 Aprile 2020

La treccia ai semi di papavero è un dolce per la colazione originario dei paesi dell’est Europa che viene farcito con una gustosissima crema al papavero. Un intreccio di tradizioni gastronomiche che attraversano quasi tutta l’Europa, dalla Germania, all’Austria, passando per l’Ungheria, fino ad arrivare ai paesi di origine ebraica. I dolci a base di papavero con un impasto morbido e lievitato – quasi simile a quello del pane – sono tra le preparazioni più comuni e famose di moltissime regioni dell’est. Pensate per esempio alla Mohn Kuche Torte della cucina polacca e austriaca, o ancora alla Challah ebraica: ricette sì molto diverse ma accomunate da impasti aromatizzati nei quali è prevista l’aggiunta dei semi di papavero e che abbracciano quella secolare tradizione del pasto condiviso. In Italia, quando si parla di trecce dolci, viene subito in mente la classica alternanza della vaniglia e del cioccolato: l’utilizzo dei semi di papavero rimane una prerogativa di ricette salate – come pane o torte salate – in ragione del loro sapore amarognolo e pungente. La ricetta di questa treccia dolce vi consentirà di sperimentare un’idea dal gusto originale, perfetta da servire per le vostre colazioni o merende. Si tratta di un impasto lievitato a base di farina, latte e burro, farcito da una gustosa crema al papavero. Insomma, un’alternativa profumata e particolare alle classiche torte del primo mattino.

Ingredienti per 6 persone

  • Preparazione 60 min
  • Tempo di riposo 120 min
  • Calorie 450 Kcal x 100g
  • Difficoltà bassa

Come preparare: Treccia ai semi di papavero

  1. In un pentolino scaldate 200 ml di latte nel quale scioglierete il lievito di birra. In una ampia ciotola versate 500 g di farina, un pizzico di sale e al centro il lievito sciolto. Con la punta delle dita iniziate ad incorporare gli ingredienti fino ad impastare il tutto.

  2. Unite il miele, la scorza del limone e il burro fuso e lasciato intiepidire. Impastate fino a ottenere un impasto liscio ed elastico.

  3. Fate lievitare la pasta coperta con un canovaccio umido fino al raddoppio del suo volume (circa 2 ore).

  4. Intanto preparate la crema di papavero: in un pentolino fate scaldare i restanti 150 ml di latte, aggiungete i semi di papavero, 50 g di farina, lo zucchero e l’amido di mais. Mescolate fino a quando il composto non inizia a rapprendersi. Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare.

  5. Riprendete l’impasto, stendetelo e dividetelo in tre parti. Cospargete ciascuna parte con la crema di papavero e iniziate a formare la vostra treccia sigillando per bene le estremità finali.

  6. Spennellate la superficie con il tuorlo sbattuto e infornate a 180°C in forno già caldo per circa 40 minuti.

Variante Treccia ai semi di papavero

Potete arricchire l’impasto della vostra treccia con uvetta e spolverizzare con cannella.

Servite tiepida o fredda.