
Le diete – siano esse di tipo dimagrante o regimi alimentari per la salute – rappresentano un modo per prendersi cura del proprio organismo attraverso il cibo. Agrodolce.it vi racconta in dettaglio tutte le diete esistenti per tenersi in forma, mangiare bene e sentirsi meglio. Consigli utili e ricette per mantenere sempre il tuo peso forma ideale. Gli alimenti da cucinare e mangiare stagione per stagione.
Dieta è il modo che abbiamo per prenderci cura del nostro organismo attraverso il cibo. Nella sua accezione più corretta indica un'abitudine alimentare sana protratta nel tempo. Tanto quanto, quando associata a dimagrante, uno stile di vita utile a chi intende perdere peso per tornare in salute.
Quando l'obiettivo è eliminare i chili di troppo, c'è una prima regola che va rispettata: quella di evitare il fai da te. Un dietologo o un nutrizionista, dunque un esperto del settore, è la persona cui rivolgersi per imparare a seguire un regime alimentare idoneo ed equilibrato. È impensabile, infatti, perdere peso e ottenere un risultato duraturo se non si modifica il proprio stile di vita. Una dieta drastica, copiata online o suggerita da un amico, può fornire risultati temporanei sul breve termine, ma a lungo andare può non solo diventare controproducente, ma anche creare problemi.
Fermo questo, in questa sezione dedicata vi raccontiamo in dettaglio tutte le diete esistenti – quelle per mangiare bene, sentirsi meglio, tenersi in forma, ma anche le ultime mode – con consigli utili e ricette con prodotti di stagione. Fornendovi, prima di tutto, le nozioni base per considerare una dieta dimagrante.
A prescindere dal regime che si sta seguendo o si vuole seguire, una conoscenza che dovrebbe essere a portata di tutti è quella dei macros, o macronutrienti: proteine, carboidrati e grassi sono contenuti in ciascuno degli alimenti di cui ci nutriamo, che non sono tutti uguali. Sapere dove si trovano le prime – carne, pesce, uova, formaggio – o che i secondi sono sì nella pasta e nel pane, ma anche nelle verdure, in alcuni legumi e nella frutta, può fare una differenza sostanziale. Compito del dietologo o del nutrizionista è rendervi edotti anche in tal materia, spiegandovi chiaramente quanti ne servano, dove e quando. E cosa voglia dire, alla fine, seguire un regime alimentare equilibrato.
La regola base del dimagrimento è che le calorie assunte dai cibi devono essere inferiori a quelle spese ogni giorno. Una dieta ipocalorica, infatti, si basa su questa sottrazione, nota come deficit calorico, che deve essere calcolato correttamente (ecco perché serve un professionista). A grandi linee possiamo dire che il calcolo si ottiene sommando le calorie del proprio metabolismo basale (le calorie consumate dal corpo in uno stato di riposo assoluto) a quelle derivanti dall'attività fisica. Il risultato che si ottiene è il proprio fabbisogno calorico giornaliero. Sarà compito del dietologo/nutrizionista sottrarre a questa cifra un tot di kCal (in media dalle 300 alle 500) per consentire una perdita di peso sana e corretta.
Non ce ne vogliano i più pigri, ma ogni dieta dimagrante che si rispetti necessita un'attività fisica regolare. Che non solo fa bene allo spirito, visto che stimola il rilascio di endorfine, ma aiuta nel dimagrimento proprio in virtù della sua capacità di far spendere calorie. Aumentare quelle spese, derivanti dall'attività fisica aumenta il totale di cui parlavamo prima (basale + sport) e di conseguenza il fabbisogno calorico giornaliero. È un concetto fondamentale: in caso non si faccia attività fisica, il computo calorico giornaliero sarà molto più basso, il dimagrimento sarà man mano più difficoltoso e sarà molto più probabile abbandonare il percorso iniziato.
Ancora oggi, anche per dimagrire, tra le diete più equilibrate c'è quella mediterranea. Ingiustamente bistrattata, sebbene patrimonio immateriale dell'Unesco, combina gli alimenti bilanciando l'apporto dei macronutrienti: circa 45-60% di carboidrati, 10-12% di proteine, 20-30% di grassi, con una percentuale di quelli saturi inferiore al 10%. Ma per quanto abbiamo tra le mani la panacea di tutti i mali, nel tempo anche da noi si sono avvicendate (e continueranno a farlo) diete di ogni tipo, dai nomi evocativi, che promettono, quasi tutte, risultati visibili in pochissimo tempo. È il caso, per esempio, della dieta tisanoreica e dei suoi decotti, o della Dukan, ricca di proteine e povera in carboidrati, un po' come la paleo. O della tanto amata, da un po' di tempo, dieta chetogenica, che basa il suo introito sui grassi. O, ancora, di quella alcalina, quella a zona, quella del gruppo sanguigno, quella del digiuno intermittente.
Proprio per chiarirvi le idee su cosa preveda ciascuno di questi regimi alimentari, per offrirvi indicazioni chiare e suggerimenti della nostra nutrizionista, in questa sezione potete consultare gli articoli dedicati. E fate attenzione: se la vostra dieta sta fallendo, l'errore da qualche parte si trova sicuramente.
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