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Vaporiera in bambù: come funziona e che piatti preparare

di Nadine Solano 23 Agosto 2019 14:12

La vaporiera è uno strumento che si sta diffondendo sempre più nelle nostre cucine per i grandi vantaggi che apporta ai cibi: conosciamo quella in bambù.

La vaporiera elettrica è un elettrodomestico sempre più diffuso fra gli amanti della cucina light e salutare, ma vogliamo invitarvi a considerare un’alternativa green e più economica che permette di ottenere gli stessi risultati;alternativa green alla vaporiera elettrica  anzi, sotto alcuni punti di vista anche migliori. Ci riferiamo alla vaporiera in bambù, composta generalmente da tre cestelli – appunto – in bambù con la base forata. Le sue origini, assai remote, vanno ricercate nella cucina tradizionale cinese e, più in generale, orientale. L’utilizzo è di una semplicità disarmante. L’approfondimento è doveroso.

Come si usa

Come la vaporiera elettrica, anche quella in bambù sfrutta il vapore per la cottura degli alimenti, mantenendone intatte le proprietà benefiche e permettendo che anche i sapori e gli aromi restino inalterati, tra l’altro a fronte di un utilizzo di grassi quasi pari a zero. Non c’è bisogno, però, di energia elettrica. non si usano grassi e le proprietà dei cibi rimangono intatte Il funzionamento è il seguente: occorre versare dell’acqua in una pentola, attendere che raggiunga l’ebollizione e quindi inserire uno dei cestelli in bambù. Se il cibo è abbondante, o se si desidera preparare diversi prodotti nello stesso tempo, è possibile utilizzare due o più cestelli sovrapposti. Sul fondo è però consigliabile adagiare prima della carta da forno (o foglie di insalata) e poi disporre gli alimenti da far cuocere. Quindi si richiudono i cestelli con attenzione e si attende che sia tutto pronto.

Alcuni accorgimenti fondamentali

La pentola deve avere un diametro superiore rispetto al cestello in bambù, sì, ma di pochissimo; è necessario, cioè, che l’incastro risulti preciso. E ancora, per ottenere pietanze più saporite suggeriamo di aggiungere all’acqua nella pentola brodo vegetale (o di carne) o spezie ed erbe aromatiche. L’acqua non deve mai toccare il fondo della vaporiera e i cibi non devono mai essere conditi prima che il processo di cottura termini.

Cosa cuocere

La vaporiera in bambù è innanzitutto perfetta per la cottura a vapore di tutti i tipi di verdure e ortaggi, ma si tenga presente che nel caso di quelli molto filamentosi, come i carciofi, i risultati potrebbero non essere ottimali. l'ideale sono verdure e ortaggi, ma anche pesce e crostacei Invece zucchine, melanzane, patate, carote, piselli, spinaci, cavoli e cavolfiori vengono davvero benissimo. Questo utensile dalle antiche origini è inoltre un ottimo strumento per cuocere il pesce (provate con il merluzzo, la platessa, il tonno) e i crostacei, ma anche le carni bianche e naturalmente il riso. Con questa vaporiera è possibile persino preparare alcuni dolci come i muffin e le torte allo yogurt, pensate un po’.  Meglio non usarla, di contro, per i legumi e i tagli di carne dalla consistenza più resistente come il muscolo.