Home Bevande Wine therapy: dagli antichi romani a oggi, il benessere dal vino

Wine therapy: dagli antichi romani a oggi, il benessere dal vino

di Nadine Solano 17 Marzo 2020 14:10

La wine therapy o vinoterapia non si limita a fare del vino una bevanda: scoprite come si fa e dove programmare un viaggio per sperimentarla.

Il vino è un universo. Esiste praticamente da sempre, accompagna la storia dell’uomo da migliaia anni. È simbolo di convivialità, è un complemento perfetto per i cibi più diversi, è il complice dei momenti di relax e anche di beata solitudine. Alleggerisce la mente e fa bene all’organismo: le sue proprietà benefiche sono ormai note a tutti. Ma avete mai considerato l’idea di sperimentare gli effetti della wine therapy? L’esperienza va fatta almeno una volta nella vita.

Le origini

Se avete sentito da poco parlare di vinoterapia e pensate si tratti di una trovata recente, sappiate che invece ha origini molto antiche: già i Greci e i Romani, secoli fa, la prima spa dedicata alla vinoterapia è nata vicino bordeaux avevano preso coscienza dell’azione disintossicante e tonificante dell’uva e la utilizzavano quindi per diversi trattamenti curativi. Il merito di aver puntato non solo sul frutto ma anche sul Nettare degli Dei spetta però a Mathilde Cathiard e Bertrand Thomas, che nel 1993 hanno inaugurato la prima moderna Spa Vinothérapie (si chiama Les Sources de Caudalie) a Graves, poco distante da Bordeaux. Il successo è stato immediato e notevole, nel giro di pochissimo tempo la wine therapy è diventata una delle nuove frontiere del benessere e si è diffusa non solo nel resto della Francia ma anche in molti altri posti del mondo: dall’Italia al Brasile passando per la Spagna e il Regno Unito, Londra in prima fila.

I trattamenti

Secondo gli esperti, le proprietà terapeutiche del vino sono dovute ai composti che si formano tramite la fermentazione dell’uva: soprattutto i polifenoli e i bioflavonoidi, ma anche le fitoalessine e gli acidi organici. le proprietà terapeutiche sono dovute alla fermentazione dell'uva Tutti hanno un elevato potere antiossidante – quindi contrastano l’invecchiamento della pelle – mineralizzante e detossinante. Mescolato da altre sostanze come il succo di limone e il miele, il vino può esercitare un’azione snellente, calmante ed emolliente. I trattamenti fra cui scegliere sono numerosi: si va dai bagni nel vino o nel mosto al peeling e agli scrub; dai massaggi rilassanti o anticellulite alle maschere (anche per i capelli) depurative e idratanti. Per creare fanghi, creme e oli essenziali sono in molti casi utilizzati pure i chicchi d’uva, più precisamente le bucce degli acini, la polpa e i piccoli semi.

Dove provare la wine therapy

Lo ribadiamo: ormai la wine therapy è praticamente ovunque. A Londra c’è, per esempio, la celebre e lussuosa spa Ella di Rocco, che tra l’altro propone il Merlot Body Scrub e il Sangiovese Bath. Elciego, in Spagna, c’è l’Hotel Marqués de Riscal, che offre la possibilità di fare un bel bagno in una botte piena di estratti di vite rossa e concedersi poi un massaggio con merlot e miele oppure olio di semi di uva. Il pezzo forte dell’Hotel The Yeatman, poco distante da Porto, è invece un composto a base di semi di uova, miele e zucchero che è applicato sul corpo per stimolare la microcircolazione.

Per quanto riguarda il Bel Paese, l’offerta sta diventando sempre più ampia ed è riconducibile in primis alle regioni che vantano i migliori vini. Qualche idea? anche l'italia sperimenta da tempo la vinoterapia dal piemonte alla sicilia Il Romantik Hotel Turm di Fiè allo Sciliar, vicino Bolzano, propone il bagno alle vinacce su pietra calda (e a lume di candela), preceduto da un peeling enzimatico esfoliante con vinaccioli spremuti a freddo; al Relais & Chateaux Borgo San Felice in Toscana si può provare il Percorso di Bacco, due ore e mezza che trascorrono fra trattamenti esfolianti con gli acini, bagni e massaggi. A Villa Althea, in Piemonte, usano creme e cosmetici a base di polifenoli mentre al Relais San Maurizio, un ex monastero del ‘600, fra i trattamenti proposti figurano l’idromassaggio agli estratti di vite rossa e il gommage a base di miele, zucchero di canna, oli essenziali snellenti e vinaccioli di uva Cabernet. Citiamo anche Le Tre Vaselle in Umbria, le Terme della Salvarola in Emilia Romagna e il Therasia Resort Sea & Spa in Sicilia ma credeteci: la lista degli indirizzi molto validi è decisamente più lunga.