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Come cucinare le telline? Segui questa guida e saranno ancora più saporite

di Nadine Solano 30 Giugno 2023 12:00

Cucinare le telline non è affatto complicato: per un primo piatto, basta una buona pasta e dell’olio extra vergine d’oliva. Nulla vieta di utilizzarle per creare anche un ottimo sauté.

Si può preparare durante tutto l’anno ma diciamoci la verità: le telline sono uno di quegli ingredienti che sanno d’estate. Ed è proprio in estate, infatti, che il suo desiderio aumenta. La preparazione di questo frutto di mare è indubbiamente semplice, perfetta anche per chi non possiede particolari abilità ai fornelli.

Come sempre quando si tratta di cucina, però, ci sono accorgimenti e piccole regole che fanno la differenza. Ecco una guida completa su come cucinare le telline

Come cucinare le telline

Le telline sono molto delicate, per questo risultano adatte a diverse preparazioni, che tuttavia non prevedono condimenti molto elaborati.

Possiamo utilizzarle per preparare un gustoso sauté, nel quale le telline sprigioneranno tutto il loro sapore di mare. Per prepararlo, bastano pochi ingredienti: le telline freschissime, da far cuocere in padella con olio, aglio, peperoncino e prezzemolo.

Questa preparazione può essere utilizzata anche per il condimento della pasta con le telline; in alternativa, possiamo aggiungere anche dei pomodorini freschi. Possiamo inoltre utilizzarle anche per accompagnare un secondo piatto di pesce, come ad esempio un’orata cotta in padella.

Come si puliscono?

Per cucinare le telline, si comincia sempre pulendo le conchiglie (dopo aver controllato che siano ben chiuse) sotto il getto d’acqua fredda. Non importa se non vi sembra che ci sia particolare sporcizia. Procedete lo stesso aiutandovi con una spugnetta che gratta e strofinatela sulle conchiglie, occorreranno pochi minuti. 

Come spurgare le telline

Spurgare le telline è uno step fondamentale e serve a eliminare la sabbia accumulatasi all’interno delle conchiglie. È molto semplice: basta mettere i molluschi in un contenitore pieno d’acqua fredda e lasciarle riposare in frigo oppure in un luogo fresco. La durata dell’ammollo dipende dalle condizioni delle telline: se non sono troppo sporche un paio di ore è sufficiente, altrimenti è meglio arrivare anche a 5-6 ore.

Come capirlo? Mettendo un piattino capovolto sul fondo del contenitore. Se dopo le prime due ore non c’è molta sabbia sotto, va bene così. In caso contrario, si allunga il tempo cambiando l’acqua di tanto in tanto. In genere si usa anche sciogliere del sale grosso nell’acqua, un cucchiaio per ogni litro. Un passaggio, questo, non necessario ma opportuno. 

Consigli per preparare la pasta con le telline

Vediamo, ora, come preparare una pasta con le telline perfetta. Attenzione: molti di questi consigli sono validi anche nella preparazione del sauté.

Quale formato di pasta?

Per preparare la pasta con le telline, i formati di pasta più adatti sono indubbiamente gli spaghetti, anche quadrati, e le linguine. Alternative interessanti, però, possono essere gli scialatielli, le fettuccine, i vermicelli, gli spaghettoni e le bavette. In generale, sono adatti i formati di pasta lunga.

Come si fa il sughetto

Quella con le telline è generalmente una pasta bianca, ma un’ottima variante consiste nell’aggiunta di pomodorini ciliegino o pachino al sughetto. C’è anche chi mette 2-3 cucchiai di passata di pomodoro. I pomodorini ci convincono senza riserve, la passata decisamente meno. Per rendere il sughetto bianco più cremoso, aggiungete un pizzico di farina.

Quando sfumare con il vino bianco

Dopo aver fatto spurgare i molluschi, si sciacquano un’ultima volta sotto l’acqua corrente e poi si mettono in una padella, sul fuoco, e si coprono col coperchio. Attenzione: prima si lascia che il calore le apra, dopo, e solo dopo, si sfuma col vino bianco (secco). Può sembrare una questione da poco, invece seguire quest’ordine è molto importante.

Due tocchi in più

odori

Il prezzemolo è un ingrediente imprescindibile della pasta con le telline ma chi vuole alzare il tiro in termini di profumo e sapore può arricchirla con peperoncino fresco tagliato a rondelle e qualche foglia di basilico.

In conclusione

Le telline sono un frutto di mare delicato e saporito. Può capitare di trovarle in riva al mare: in quel caso, raccoglietele e mettetele subito in un secchiello ricoperto da acqua salata, così da non farle rovinare.

Quando acquistate le telline, assicuratevi che siano ancora vive e controllate che siano chiuse. Se notate qualche fessura, provate a toccarle: se si richiudono sono buone da mangiare; altrimenti, è meglio evitare di comprarle.

Ultimo fondamentale consiglio è il seguente: se dopo la cottura le telline rimangono chiuse, non provate ad aprirle con il coltello: è meglio evitare di mangiarle.