Dietista solo sul curriculum, inizia a scrivere di cibo durante gli ultimi mesi di studio all'Università. Prima per raccontare il mondo degli eventi gastronomici, poi quello del mangiar fuori, sua grande passione. Ama il cibo in tutte le sue forme e stima quelle realtà che si impegnano nel mantenere la tradizione, combattere lo spreco alimentare e far riscoprire il gusto autentico di ciò che mettiamo nel piatto. Il suo motto è "Love you can eat", perché ciò che noi diamo per scontato così non può essere ancora per troppe persone nel mondo. Possiede una laurea in Dietistica conseguita all’Università degli Studi di Torino e un Master di I livello in Food & Wine Communication conseguita all’università IULM di Milano.
Vi siete mai chiesti perché a fine pasto, anche se siete sazi, spesso desiderate ancora il dolce? Ecco la risposta.
Il miele è un alimento dolce, molto utilizzato nell’alimentazione infantile e adulta. Ottenuto a partire dal nettare o dalla melata, ha proprietà diverse in base alla varietà di pianta, dalla quale origina. Viene consumato, oltre che per un uso prettamente gastronomico, anche per le sue proprietà benefiche, in particolar modo antinfiammatorie, antibatteriche e antiossidanti.
Formaggio a basso contenuto di grassi, i fiocchi di latte hanno un gusto simile a quello della crema di latte, dolce e acidulo. Probabilmente il primo formaggio prodotto negli Stati Uniti da parte degli immigrati europei, sono conosciuti all’estero con il nome di cottage cheese e apprezzati soprattutto in regimi dietetici ipocalorici, per il loro scarso contenuto in grassi e calorie.
Le olive sono il frutto dell’ulivo, una pianta che cresce in tantissime regioni d’Italia, in infinite cultivar diverse. Alcune sono raccolte verdi, altre nere: tutte e due, però, sono ricche in composti antinfiammatori e antiossidanti. Spesso conservate in salamoia, le olive si apprezzano in infinite ricette, sia tradizionali che contemporanee, per la loro estrema versatilità e per il loro gusto universale. Sono protagoniste anche in un cocktail classico della miscelazione: il Martini.
Il merluzzo è un pesce molto comune, per le sue buone proprietà nutrizionali e per il suo prezzo contenuto. Ciononostante, viene spesso confuso con specie simili, come il nasello o altre varietà di merluzzo. Può essere consumato in infinti modi, forme e abbinamenti. Si può scegliere anche se optare per il surgelato, già pulito, o per il fresco, da diliscare. È un pesce che unisce tutti i palati: da quelli più piccoli ai più adulti.
La frittura è uno dei metodi di cottura più apprezzati. Attenzione, però, all’olio che scegliete di usare: quello di oliva non va bene.
Le cotolette sono fettine di carne, generalmente costolette di vitello, agnello o maiale, impanate in farina, uova e pangrattato e poi fritte in burro chiarificato o olio. Ne esistono tante varianti in Italia e diverse nel mondo, tra cui spicca la cotoletta o costoletta alla milanese, rigorosamente con l’osso e cotta in burro chiarificato. Se pochi sono gli ingredienti per prepararla, infiniti sono i segreti da conoscere per ottenere un ottimo risultato.
La pizza è un disco di pasta conosciuto da secoli in Italia e all’estero. Per via della sua facile replicabilità, oltre a poterla assaggiare in pizzeria, al ristorante e in panetteria, si può anche preparare a casa, con le dovute accortezze. Intorno alla sua ricetta, composta da pochi ingredienti, vi sono tantissimi consigli da seguire per ottenere un risultato ottimale. Intorno alla sua storia, vi sono tante testimonianze, ma poche date certe.
I pomodori sono i frutti di una pianta annuale, Solanum lycopersicum, appartenente alla famiglia delle Solanaceae. Sono originari dell’America meridionale, centrale e della parte meridionale dell’America settentrionale. Sono consumati da secoli in Europa e in Italia la prima testimonianza del loro consumo è attribuibile al 1692. Prima, la pianta era considerata velenosa e quindi utilizzata solo a scopo ornamentale.
Il gelato è una preparazione alimentare a base di latte, zucchero e aromi conosciuta da quasi 500 anni in Italia. È ormai diffuso in tutto il mondo, poiché riesce a soddisfare le esigenze gustative di tutte le persone. Può essere preparato a base frutta o creme, con o senza zucchero, glutine e lattosio. Le due principali categorie di gelato sono artigianale, molto rappresentato in Italia e servito in cono o coppetta, e confezionato, acquistabile in negozi, bar e supermercati.
La pasta è un alimento fresco o secco a base di farina. Ha un’importanza centrale nell’alimentazione italiana e asiatica, ormai da millenni, ed è conosciuta in tutto il mondo. Vi sono innumerevoli formati di pasta, alcuni dei quali noti a livello internazionale, altri solo in un contesto regionale, e infiniti condimenti. Per della facile sostituibilità degli ingredienti che la compongono, la pasta si presta in modo versatile a soddisfare le esigenze di qualsiasi tipo di consumatore.
Le pesche (Prunus persica) sono un frutto estivo, dolce e succoso, dalla buccia giallo-rossa. In base alla varietà, possono essere più o meno zuccherine, dalla forma tondeggiante o appiattita e dalla polpa più o meno aderente al nocciolo. In cucina sono utilizzate da sempre in ricette dolci e, negli ultimi anni, anche in ricette salate. Sono apprezzate per il loro gusto unico ma anche per le proprietà nutrizionali. Dal basso contenuto zuccherino, sono ricche di vitamine A, C e potassio.
Il cocomero o anguria (Citrullus Ianatus) è il frutto di una pianta annuale della famiglia delle Cucurbitaceae. All’interno della buccia, coriacea, si trova una polpa rossa dolce con tanti semi neri, racchiusa da un piccolo strato bianco e amaro, l’albedo. Il frutto si consuma nella stagione estiva e si apprezza per l’elevato contenuto di acqua, di vitamine e sali minerali. In cucina, si utilizza sia in ricette dolci che salate. Insieme al melone, è il frutto dell’estate.
Il melone (Cucumis melo) è un frutto ricco di acqua e sali minerali appartenente alla famiglia delle Cucurbitaceae. Il suo consumo è molto legato alla stagione estiva, in associazione al prosciutto crudo, alimento con cui viene abbinato da millenni, probabilmente dai tempi di Ippocrate. Nonostante sia ipocalorico, non è sempre consigliato nella dieta, poiché chi soffre di problemi gastrici non può consumare frutti con quest’acidità.
Le acciughe o alici sono un pesce osseo marino appartenente alla categoria dei pesci azzurri. Sono diffuse nell’oceano Atlantico orientale e in quattro mari: Mediterraneo, Baltico, Nero e d’Azov. Vivono molto distante dalle coste e vengono catturate con reti da circuizione, attraverso l’utilizzo di fonti luminose. Sebbene molto comuni, si sa ancora poco delle loro benefiche proprietà nutrizionali, che ne fanno un’ottima ed economica alternativa ai pesci più presenti sulle nostre tavole.