Home Guide di cucina Come congelare gli gnocchi

Come congelare gli gnocchi

di Asia Torreggianti • Pubblicato 10 Maggio 2023 Aggiornato 23 Giugno 2023 15:02

Giovedì gnocchi, ma ne avete preparati troppi? Non preoccupatevi, abbiamo la soluzione perfetta per voi. Infatti, è possibile congelarli sia crudi che cotti, oppure conservarli per un tempo limitato in frigorifero. In base allo spazio che disponete in cucina e alle vostre esigenze, decidete qual è il metodo che più fa al caso vostro. In questo modo, eviterete gli sprechi e gusterete questo delizioso primo piatto ogni volta che vorrete, senza mettere le mani in pasta con largo anticipo.

Gli gnocchi sono una preparazione gastronomica estremamente diffusa, quelli che vengono più consumati in Italia sono quelli di patate, ma esistono anche quelli di acqua e farina, di ricotta, di semolino o alla romana, insomma ce ne sono davvero per tutti i gusti. Il condimento potete sceglierlo voi, utilizzando i vostri ingredienti preferiti: il ragù, la passata di pomodoro classica con basilico, burro e salvia, un sugo di mare, porcini e tartufo; le combinazioni sono infinite.

Preparare gli gnocchi in casa è davvero molto semplice, occorrono patate, farina e sale, e c’è chi utilizza anche le uova per l’impasto. Piatto tradizionale, semplice, salutare che mette tutti d’accordo a tavola. Una volta pronti, o vanno consumati sul momento, oppure dovrete cercare di custodirli al meglio per poterli assaporare anche nei giorni successivi. Se conservati correttamente, sembreranno come appena fatti, dalla consistenza morbida e avvolgente e dal dolce sapore. Semplici accorgimenti vi permetteranno di non compromettere il prodotto e di averlo disponibile sempre fresco, lontano dall’umidità, dal calore e dall’ossigeno, che lo deteriorerebbero, rendendolo rancido.

Se stavate pensando di realizzarne in abbondanza, in modo tale che possiate farne scorta, sappiate che ci sono dei metodi e dei trucchetti validi per evitare che si guastino, potete infatti congelare gli gnocchi, sia da cotti che da crudi, oppure mantenerli in frigo, seppur per poco. Vediamo di seguito come procedere.

Come conservare l’impasto degli gnocchi?

Impasto gnocchi

L’impasto degli gnocchi non può essere conservato in frigorifero per più di sei ore, poiché tenderà ad ammorbidirsi troppo. Per questo motivo, dovrete conservare l’impasto degli gnocchi nel congelatore. Innanzitutto, procedete modellando l’impasto, dandogli la classica forma, non vi conviene riporre il panetto così com’è per questioni pratiche.

Vanno poi lasciati a temperatura ambiente fino a quattro ore, per rassodarli. In cottura non si sfalderanno se adagiati in un vassoio, spolverizzati con abbondante farina e poi coperti da un canovaccio. A questo punto potete decidere come andare avanti, se passare alla cottura, oppure se metterli in congelatore da crudi. La scelta ricadrà sulla shelf life, infatti la seconda modalità permetterà di farli durare più a lungo.

Come congelare gli gnocchi crudi?

Conservazione degli gnocchi in freezer

Trascorse le quattro ore a temperatura ambiente, vediamo cosa fare, passo passo:

  1. trasferire gli gnocchi su un vassoio ricoperto da carta forno, e congelateli per tre/quattro ore; se avete molti gnocchi mettete un altro strato di carta e ripetete;
  2. una volta completamente congelati, trasferiteli in un sacchetto gelo adatto al vostro freezer;
  3. apportate l’etichetta con la data;
  4. consumateli entro due mesi dalla data di congelamento.

Una cosa fondamentale è quella di non scongelarli mai, ma di tuffarli direttamente in acqua bollente, solo all’occorrenza.

Come congelare gli gnocchi cotti?

Gnocchi pomodoro e basilico

Congelarli da cotti non è raccomandabile, perché trattengono molta acqua, ma se ne avete bisogno ecco di seguito come fare:

  1. attendete che gli gnocchi si raffreddino, lasciateli nello stesso scolapasta in modo che si liberino di tutta l’umidità;
  2. adagiateli su di una teglia ricoperta da carta forno, lasciando spazio fra loro;
  3. lasciateli in freezer per almeno quattro ore;
  4. una volta congelati, trasferiteli in un sacchetto, in modo tale che non si attacchino;
  5. apportate l’etichetta con la data;
  6. consumateli entro un massimo di sei settimane, e non oltre, dalla data di congelamento.

Per scongelarli potete anche passarli qualche minuto in microonde, secondo il programma che trovate sul libretto delle istruzioni del vostro elettrodomestico. Se invece, i vostri gnocchi oltre che essere cotti, sono anche già conditi, aspettate sempre che si raffreddino, versateli poi in un contenitore ermetico e congelateli, consumandoli nel giro di due settimane.

Come congelare quelli confezionati?

Gnocchi di patate confezionati sottovuoto

Quante volte quando non avete voglia di cucinare vi capita di acquistare al supermercato confezioni di gnocchi precotti sottovuoto (richiedono solo pochi minuti di cottura per essere pronti), magari a metà prezzo poiché con scadenza breve. Non vanno messi in freezer nel loro packaging originale, rischierebbero di deformarsi poiché già compressi. Scartateli e ripetete le stesse operazioni che avete visto precedentemente.

Se invece la data di scadenza è molto in là con i tempi, teneteli pure integri del pacchetto nel frigorifero, nella parte più fredda, ovvero in basso.

Quanto tempo durano gli gnocchi freschi in frigorifero?

Ragazza che sta guardando dentro al frigorifero

Se al posto del freezer voleste utilizzare il frigorifero, non preoccupatevi, è possibile. Per ovvie ragioni le tempistiche non saranno le medesime sopracitate.

Gli gnocchi crudi in più che prevediamo di consumare entro massimo due giorni, vi possono essere riposti, su di un vassoio, ben distanziati, spolverizzati con della farina e coperti da un canovaccio. Oppure, va bene anche un contenitore ermetico, ma attenzione a non farli toccare tra loro mentre li sistemate.

Gli gnocchi cotti avanzati invece, devono prima raffreddarsi per bene. Successivamente metteteli in un Tupperware e chiudetelo bene, in modo tale da evitare il passaggio dell’aria. Prima di consumarli, entro le 48 ore, riscaldateli, in padella o in microonde.

Conclusione

In conclusione, i metodi per non sprecare cibo prezioso sono molteplici, soprattutto grazie all’ausilio di preziosi elettrodomestici quali il freezer e il frigorifero. Seguite tutti i passaggi per non sbagliare e poter gustare gli gnocchi ogni volta che vi si presenterà il desiderio.

Vi suggeriamo di assaggiarli con porcini e burro al tartufo, allo scoglio, oppure con un buon pesto genovese, ne diventerete dipendenti e il giovedì a pranzo porterete in tavola primi piatti dai condimenti sempre originali e sfiziosi.