Come marinare il pollo

La carne di pollo è un alimento versatile, ottima da adattarsi a mille preparazioni differenti: alla griglia con olio a crudo e sale, al vapore con verdurine croccanti, al forno con patate e rosmarino o in padella con i peperoni. La domanda che però ci poniamo ogni volta che lo andiamo a preparare è: come possiamo evitare che diventi stoppacciosa?

La risposta in questo caso è molto semplice: con la marinatura, una tecnica che la renderà tenera e saporita. Di seguito troverete tutte le informazioni necessarie e vari metodi per marinare il pollo e ottenere una carne morbidissima e ricca di succhi.

Cos’è la marinatura?

Il segreto nella preparazione della maggior parte della carni bianche sta nella marinatura, che apporterà dei vantaggi sensazionali se eseguita correttamente. Con questa tecnica, capace di rendere perfette le vostre pietanze, beneficerete di molteplici vantaggi.

Innanzitutto, vi permetterà di ammorbidire la carne, che a volte tende a diventare secca e duretta, in particolare quando viene cotta alla griglia o su piastra. Dopodiché, conferirà dei profumi e dei sentori alla carne in base ai condimenti che sceglierete, i quali s’insinueranno all’interno ed elimineranno il classico odore del pollo crudo.

Come fare una marinatura perfetta

Per fare una marinatura perfetta, è importante seguire le regole alla lettera. Per prima cosa, la carne dovrà essere tagliata in piccoli pezzi abbastanza sottili da far penetrare gli aromi fino in fondo. Bisognerà poi lasciarla riposare tutto il tempo che serve, in frigorifero (soprattutto se utilizzate yogurt o latte), per almeno 4 ore abbondanti. Ricordatevi di coprire con pellicola il recipiente, in modo tale che nessun sapore venga alterato.

La composizione della marinata è matematica: tre parti grasse, quindi olio e una acida, come vino bianco, aceto, succo di agrumi vari, o neutra, e aromatica, erbe e spezie. La chiave sta tutta nell’equilibrare i gusti, senza esagerare e senza sovrastare l’uno con l’altro. Ad esempio, se decidete di aggiungere della salsa di soia, non aggiungete ulteriore sale, altrimenti rovinerete tutto.

Infine, la marinata va assolutamente impiegata anche in cottura, bagnando la carne con il sughetto che si è andato a formare in fase di riposo. Siate accorti a non utilizzarla a meno che non sia cotta, poiché è stata a contatto con il pollo crudo, spesso contaminato da batteri, che possono causare gravi intossicazioni alimentari.

Tipologie di marinatura

Le tipologie di marinature sono moltissime, potete davvero sbizzarrirvi. La più semplice, nonché grande classico, è la vinaigrette, a base di olio evo, vino bianco, sale, pepe e spezie comuni come rosmarino, timo, maggiorana, salvia o prezzemolo. Potete sostituire il vino bianco con succo di limone o arancia, aceto di mele o balsamico.

Nulla vi vieta di dare spazio alla creatività, utilizzando la birra al posto del vino, oppure salse come quella di soia, il ketchup, la senape, la barbecue, la maionese, lo yogurt, oppure, perché no, anche il miele. I sapori esotici e quelli orientali si sposano benissimo con il pollo.

Consigliamo, tra le tante:

• lo zenzero (usato per questo golosissimo pollo marinato coreano),
• il lime,
• mix di curry indiano,
• taandori masala,
• paprika,
• il latte di cocco,
• la teriyaki,
• il coriandolo,
• il cumino.

Queste combinazioni sono tutte da scoprire, ve ne innamorerete ogni volta che sperimenterete in cucina.

Marinatura alla birra

Il pollo marinato alla birra è facile e super godurioso. Il sapore finale dipenderà tutto dalla tipologia di birra utilizzata, se amate il contrasto fra dolce e amaro, utilizzate la rossa o la scura, tipo Guinness. Ne verrà fuori un piatto davvero particolare, dallo stile irlandese, soprattutto con aggiunta di cipolle, mele e patate.

Ricoprite la carne con la bevanda a temperatura ambiente e giratela di tanto in tanto, così assorbirà tutto. La cottura, che sia in forno o in padella, dovrà essere abbastanza lunga, fin quando il sughetto non si sarà ritirato per bene. Una volta pronto, potete utilizzare il fondo per servire il pollo, mescolandolo con dell’amido di mais.

Marinata alla messicana

Intensa e decisa la marinatura alla messicana. L’emulsione prevede olio d’oliva, aceto, zucchero di canna, qualche cucchiaio di salsa di soia, succo e scorza di lime, pepe, cumino, aglio tritato, coriandolo e peperoncino verde freschissimo. Il pollo dovrà marinare almeno 3 ore nel miscuglio di aromi, e una volta cotto sarà da leccarsi i baffi. Per un grado di piccantezza ancora più intenso, provate a sostituire il peperoncino verde con qualche goccia di tabasco, ne esistono varie tipologie in base a quanto riuscite a resistere.

Marinatura al miele

La marinatura al miele è sensazionale. Unite l’olio con il miele, il succo di limone, lo zenzero, l’aglio tritato, il pepe e poca salsa si soia e lasciate riposare per 3 ore abbondanti. Il risultato finale sarà una delizia, un mix di dolcezza e di profumi orientali. Se non dovessimo avervi convinti con la precedente, vi suggeriamo qualcosa di più delicato ma non banale. Potete condire il pollo con miele e succo di limone, facoltativo del peperoncino fresco, se siete amanti del piccante, oppure provate con miele e aceto balsamico, accoppiata agrodolce per eccellenza.

Marinata tandoori

Celebre in India è il pollo tandoori, marinato con yogurt e spezie. Prepararlo in casa è davvero facile, dovete solo procurarvi il mix tandoori masala, a base di chili rosso, peperoncino Cayenna e curcuma. I bocconcini di pollo vanno mescolati e amalgamati alla perfezione per poi essere lasciati a marinare per 4 ore. I fan della cucina orientale non potranno più fare a meno di questa iconica ricetta.

Conclusione

Con tutte queste chicche speriamo di avervi fatto venire l’acquolina in bocca. Questa serie di proposte sono delle valide alternative, sane e saporite, per evitare di mangiare alla stessa maniera un alimento, apparentemente banale, come il pollo.

I mix di spezie e la componente liquida della marinatura sono perfetti per tutti coloro che amano mangiare di gusto, anche se a dieta, e che desiderano sulla tavola piatti sempre nuovi e colorati. Provate a marinare il pollo e noterete un singolare cambiamento sia nei profumi che nella consistenza.