Home Cibo Per esperti di ramen: cos’è il kamaboko?

Per esperti di ramen: cos’è il kamaboko?

di Nadine Solano 10 Ottobre 2019 10:45

Il kamaboko, noto anche come torta di pesce o naruto, è un cibo tradizionale giapponese dalle forme particolari: scopritelo su Agrodolce.

Chi ordina il ramen nei ristoranti giapponesi più raffinati e completi, è abituato a vedere quei dischetti coloratissimi, dalle forme e dalle dimensioni più diverse, utilizzati come guarnizione. Sono belli a vedersi, allegri, hanno un buon sapore. Però rappresentano anche una sorta di arcano: i veri conoscitori della cucina orientale sanno bene di cosa si tratti, gli altri lo ignorano o tirano a indovinare. Ebbene, adesso il mistero si svela. Cominciando dal nome: kamaboko.

Com’è fatto il kamaboko

Il kamaboko esiste in Giappone dal 1500, è un piatto antico quanto intramontabile. Si prepara frullando insieme surimi, pesce azzurro (merluzzo in primis) e crostacei, un po’ di sale e di farina; un impasto a base di surimi, pesce azzurro e crostacei con il composto ottenuto si formano dei panetti che poi sono avvolti nella carta di alluminio e cotti in forno per una ventina di minuti, ovvero fino a quando non raggiungono una perfetta compattezza. Prima della cottura, nella maggior parte dei casi, all’impasto si aggiungono coloranti alimentari che donano la tipica vivacità cromatica. I panetti sono poi lasciati raffreddare e infine tagliati. Ed è proprio quest’ultimo passaggio che diventa l’occasione per scatenare la fantasia: accanto alle semplici rondelle, infatti, troviamo forme bizzarre e originali, in certi casi persino disegni interni. I cuochi più esperti usano solo il coltello, altri ricorrono anche a piccoli stampi.

Naruto

Il kamaboko più famoso è quello a forma di spirale. Si chiama naruto perché ricorda il Vortice di Naruto, spettacolare fenomeno riconducibile alle maree che caratterizza proprio lo Stretto di Naruto.

Come si usa il kamaboko

Il kamaboko è utilizzato per guarnire non soltanto il ramen, ma anche altri tipi di zuppe giapponesi. È inoltre consumato da solo, insaporito con salse varie. In Giappone inoltre è facile trovare i chikama, cioè snack preconfezionati a base di kamaboko e formaggio.

Curiosità

Nel 1983 è stata istituita dall’organizzazione giapponese del kamaboko la Giornata del kamaboko, che cade il 15 novembre. Inoltre è tradizione in Giappone consumare il kamaboko bianco e rosso in occasione delle festività per un motivo ben preciso legato ai colori: il rosso è simbolo di gioia e rappresenta una sorta di amuleto contro gli spiriti maligni, il bianco rappresenta la purezza. Nelle Hawaii è molto diffusa una versione rossa del kamaboko, chiamata torta di pesce.