I falafel sono polpette fritte a base di ceci o fave presenti tipiche della cucina mediorientale. Abbiamo provato alcuni fra i migliori di Roma.
I falafel sono ormai un must anche in Italia. Li avrete sicuramente già mangiati, anzi probabilmente li conoscete meglio della caponata che preparano le vostre nonne, i falafel cambiano composizione in base alla provenienza: quelli egiziani di solito sono a base di fave; se di origine libanese sono preparati con i ceci o magari li avete assaggiati solo su ispirazione cinemato-gastronomica (un po’ macabra a dire il vero) grazie al film con Noah Taylor, E morì con un felafel in mano. Oppure siete vegetariani e queste polpettine saporite sono l’unica alternativa per un pasto a tarda notte, mentre i vostri amici sbranano una pita dopo l’altra ripiena di carne arrosto. I falafel (o felafel) cambiano composizione a seconda dell’origine: quelli egiziani solitamente sono a base di fave; se le polpettine fritte sono composte da ceci allora è molto probabile che chi le prepara abbia origini siriane, libanesi o ebraiche. A Roma se ne trovano parecchie varianti, ognuna con un suo stuolo di fan. Le abbiamo divise in tre tipi principali e per ognuno abbiamo scelto un degno rappresentante:
Ambasciatore: Alì Baba, via Carroceto 96.
Seminascosto in una piccola via a senso unico nei dintorni di Arco di Travertino, Alì Baba è un’istituzione romana. Lo sanno bene tutti i tifosi di calcio che vi si trasferiscono in massa per cenare dopo le partite della propria squadra o gli spettatori dei concerti a Capannelle durante l’estate. Ogni weekend il pellegrinaggio non si spegne fino alle prime luci dell’alba. I fulminei ragazzi dietro al bancone vi riempiranno a tempo di record una piadina (araba) homemade e la farciranno con talmente tanti falafel da faticare a chiuderla. Non dimenticate la salsa bianca, una manciata di patate piccanti e la loro variante dell’insalata russa (con cavolo e piselli).
Falafel di fave
Ambasciatore: The Perfect Bun, largo del Teatro Valle 4.
Probabilmente vi starete già indignando (“Ma come, c’è il kebabbaro XXX in via YYY che li fa divini e voi mi segnalate questa posto da fighetti?”), ma non lanciate i vostri falafel contro le finestre della redazione prima di aver assaggiato il Falafel Burger del Perfect Bun. Il resto dell’offerta gastronomica è di qualità oscillante, ma questa polpetta fritta di fave a forma di hamburger, croccante fuori e morbidissima all’interno, servita in un panino con insalata, pomodoro e cipolla, fa davvero il suo dovere.
Falafel gourmet
La Gatta Mangiona
Ambasciatore: La Gatta Mangiona, via F. Ozanam 30/32.
Se per qualsiasi ragione vi siete stufati di mangiare i vostri falafel in piedi al freddo o su qualche sgabello precario in mezzo agli effluvi degli spiedi rotanti, prendete in considerazione di sedervi a un tavolo della bella pizzeria di Monteverde e ordinare una porzione di falafel di fave serviti con hummus di ceci. Il classico da take-away qui è preparato a regola d’arte: frittura leggera e croccante, ripieno morbido e saporito, perfetto da intingere nella ricca salsa di ceci in accompagnamento. Già che ci siete non dimenticatevi degli altri fritti, valgono sempre un assaggio approfondito.
Tocca a voi. Quali sono i vostri falafel preferiti?
IMMAGINE
Roboppy
Romadvisor
Italian Restaurant and Recipes
Se vuoi aggiornamenti su roma locali, street food inserisci la tua email nel box qui sotto:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni
relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi
dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni
relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi
dell'informativa sulla privacy.