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Come fanno gli altri: cibi tradizionali di Natale nel mondo

di Floriana Giambarresi • Pubblicato 30 Novembre 2013 Aggiornato 20 Giugno 2023 14:52

Natale, possiamo dirlo, è la festa gastronomicamente più importante e non solo per noi italiani, ma anche per altri popoli in Europa e oltreoceano. Primi, secondi e dolci conosciuti ormai anche oltre i confini nazionali.

Non c’è festa comandata che non abbia le sue pietanze cerimoniali e il Natale, più di ogni altro periodo dell’anno, è l’occasione per mangiare piatti tradizionali spesso trascurati durante il resto dell’anno. Un esempio?  Il Panettone, nonostante ci siano stati alcuni recenti tentativi di sdoganarlo nei mesi estivi. Natale, possiamo dirlo, è la festa gastronomicamente più importante e non solo per noi italiani, ma anche per molti popoli in Europa e oltreoceano. Come accade nelle nostre case, anche altrove esiste un gran numero di pietanze ispirate all’occasione, ormai talmente famose da esser conosciute al di fuori dei confini autoctoni.

Inghilterra

In Inghilterra ad esempio il simbolo delle festività natalizie è il Christmas Pudding, una ricetta dalle tradizioni molto antiche, must di ogni tavola inglese. Nel Christams Pudding è tradizione nascondere delle monetine di buon auspicio Si tratta di un dolce dalla trama rustica che solitamente viene servito insieme al rum o al brandy butter. Curiose sono le superstizioni legate a questo dolce. Un esempio: il Christmas pudding contiene 13 ingredienti (come Gesù e i suoi discepoli) e durante la preparazione ogni membro della famiglia deve essere presente per girare l’impasto, rigorosamente in senso antiorario, da est a ovest (per onorare l’arrivo dei Re Magi). All’interno del composto vengono inserite monetine, anelli o ditali, oggetti che faranno la fortuna di chi li troverà. Speriamo non del suo dentista.

Spagna

In Spagna le pietanze tradizionali del Natale annoverano una particolare e buonissima zuppa a base di carne e verdure, la escudella y carn d’olla, e il tacchino al forno con frutta glassata. Tra i dolci, irrinunciabili il torrone e il polvorones, un dolcetto friabile fatto con il cocco.

Escargot

Cosa mangiano i francesi a Natale

La cucina natalizia in Francia è invece estremamente raffinata: molti i piatti di pesce, le escargot, le ostriche – perfette nei mesi freddi –  e il salmone. Quindi insalate, dolci e torte di frutta, grandi vini e magari un Vin Brulé, la famosa bevanda calda a base di vino, zucchero e spezie. Escargot, ostriche, salmone e grandi vini: il Natale dei francesi è uno dei più raffinati Chi preferisce la carne sceglie il pollo arrosto, l’oca o il tacchino servito con le castagne. Il dolce tipico di queste festività è il Buche de Noel, quello che in Italia chiamiamo tronchetto di Natale. Molto diffuso è anche la Galette des Rois, la torta dei re: un dolce di pasta sfoglia ripieno di crema di mandorle che nasconde all’interno una figurina di gesso colorata. A chi la trova, il piacere di essere Re o Regina della casa per un giorno, con tutto quello che il ruolo comporta.

Finlandia

In Finlandia, che in fondo è il paese di Babbo Natale, queste festività sono molto sentite, anche dal punto di vista gastronomico. Durante tutto il periodo precedente al 25 dicembre, nelle case dei finlandesi si fa massiccia la produzione di dolci di ogni genere. I più famosi sono paste a forma di stelle di Natale guarnite con marmellata e i biscotti di svariate forme chiamati piparkakku. Il cenone viene servito nel tardo pomeriggio (a partire dalle 17, solitamente) e prevede, per tradizione: prosciutto cotto, merluzzo, paté di fegato, foramti di ogni sorta. Durante la cena vengono servite bevande tipiche natalizie come il Glögg, una sorta di Vin Brulé preparato con mandorle, uva sultanina e cannella. L’immancabile birra, per l’occasione è preparata in casa.

Croazia

Il Natale è una festa importante anche in Croazia. Qui il cenone è davvero ricco: i piatti tipici prevedono frittelle con grappa e limone, insalata di chicchi(a base di cereali e legumi) e carni di tacchino e pollo serviti con gli involtini di cavolo.

Svezia

In Svezia si prepara un banchetto ricco e sontuoso, composto da piatti a base di pesce, del prosciutto cotto, riso al latte e polpettine al prosciutto. Anche qui la bevanda tradizionale è il Glögg, mentre il dolce natalizio per eccellenza sono i biscotti allo zenzero e alla cannella.

Stati Uniti

In America il pranzo di Natale è sinonimo di tacchino ripieno, non diversamente dal Thanksgiving, condito con salsa di mirtilli e verdure. In Usa i bambini lasciano dolci e biscotti nei caminetti, per far dono a Babbo Natale Per il dessert ritroviamo il Christmas Pudding, i Brownies, e un assortimento di Mince Pies, tortine di pasta frolla condite con frutta secca.  Secondo gli americani, che le sanno tutte, il dolce preferito da Babbo Natale è proprio questo. La notte della vigilia, prima di andare a dormire, i bambini americani  lasciano uno o due tortine sul bordo del caminetto per ringraziare Santa, e una carota per la renna. Come Europa e come popoli del mondo stiamo galoppando sempre di più verso una cultura allargata, dove le tradizioni si intrecciano, accavallano e influenzano. Se doveste scegliere un piatto tradizionale natalizio degli altri,quale scegliereste?