Ricette tipiche del Thanksgiving: specialità made in USA
La cena del Thanksgiving, ogni anno il quarto giovedì di novembre, è un evento importante per ogni americano: scoprite con noi quali sono i piatti tipici.
Insieme ad Halloween e il 4 luglio, il Thanksgiving, ossia il Giorno del Ringraziamento, che si festeggia il quarto giovedì di novembre, è certamente la ricorrenza americana più conosciuta al di fuori dei confini statunitensi. Scopriamo insieme quali sono le Ricette del Thanksgiving.
Cosa è il Thankgiving
Chiunque abbia seguito un qualsiasi telefilm ambientato nel paese a stelle e strisce, si sarà imbattuto prima o poi in tavole imbandite su cui un gigantesco tacchino arrostito sta per essere affettato da un capofamiglia, armato di forchettone e di un grosso coltello affilato. Quello è il rito intorno al quale ruota la festa. Prima di passare in rassegna i piatti tipici però, è doverosa una piccola introduzione storica che ci conduca alle origini della festività. E allora ci spostiamo sull’Atlantico, su una nave, la Mayflower, salpata da Plymouth, Inghilterra, il 6 settembre 1620. Dopo 2 durissimi mesi di navigazione, segnati dalla fame e dalle intemperie, i 102 passeggeri, fuggiti dalla loro patria perché perseguitati per motivi religiosi, attraccarono in quello che è l’odierno Massachussets.
una replica del mayflower a plymouthCon ormai poche provviste con cui sfamarsi, l’inverno incombente, i semi europei non adatti per la coltivazione sui suoli americani, i nuovi coloni avrebbero resistito ancora poco tempo se i nativi americani non avessero consigliato loro i semi giusti da piantare e gli animali da allevare, tra questi il tacchino.
Ricette del Thanksgiving
La storia (forse un po’ edulcorata) vuole che i padri pellegrini abbiano ringraziato il loro Dio e gli Indiani d’America con un pranzo a base di tacchino, appunto, e altre primizie autunnali di cui quella zona abbondava, tra cui zucche, frutta secca e mirtilli. Ecco i piatti tipici del Thanksgiving.
Tacchino
È il piatto principale della festa, il simbolo del Thanksgiving Day. Ogni anno in questo giorno si consumano, nei soli Stati Uniti, più di 40 milioni di questi volatili che hanno avuto la sola sfortuna di essere sul posto quando i padri pellegrini sbarcarono. Ma a 2 di essi è concessa la grazia: nel 1963, Kennedy, iniziò questa curiosa usanza; per il suo pranzo del Ringraziamento decise di non cucinare il tacchino che come di consueto veniva donato al Presidente dalla National Turkey Federation. Oggi il Presidente degli Stati Uniti concede la grazia a 2 tacchini; i fortunati pennuti vengono trasferiti con un volo in prima classe, a Disneyland, dove uno dei 2 guiderà la parata su Main Street. Ma bando alle ciance e veniamo al piatto, si può procedere in 2 modi: farcendo il tacchino e poi infilandolo nel forno, oppure cuocendo il ripieno a parte. Nel secondo caso, per rendere le carni più saporite, il volatile è riempito di limoni sedano e prezzemolo. Una volta cotto, si tolgono le erbe aromatiche e si farcisce con un ripieno, la cui ricetta varia da famiglia a famiglia. Gli ingredienti principali rimangono comunque le salsicce, le castagne, il pane raffermo e le uova per amalgamare. Possono essere aggiunte anche albicocche, mele e frutta secca.
Come si prepara il tacchino per il Thanksgiving?
La preparazione del tacchino per il Thanksgiving è un rituale che varia leggermente da famiglia a famiglia, ma generalmente include due metodi principali: cuocere il tacchino intero farcito o cuocere il ripieno separatamente. Per ottenere una carne succulenta, il tacchino viene spalmato con burro e olio d’oliva e cotto lentamente, aggiungendo brodo e vino per mantenere l’umidità. Il ripieno di carne, pane raffermo, salsiccia e castagne viene preparato per aggiungere sapore, mentre la gravy, una salsa ricca realizzata con il fondo di cottura, viene usata per insaporire la carne.
Cos’è la National Turkey Federation e perché ha un ruolo nel Thanksgiving?
La National Turkey Federation (NTF) è un’organizzazione americana che rappresenta i produttori di tacchini. Da decenni, la NTF è responsabile di un’usanza curiosa che coinvolge il presidente degli Stati Uniti: ogni anno, il presidente riceve un tacchino in dono dalla federazione e ha il compito di “perdonarlo”, concedendogli la grazia. Questo tacchino, insieme a un altro, viene poi inviato a Disneyland per diventare una delle “star” della parata annuale. Questo gesto simbolico è diventato una tradizione popolare, unendo la festività del Thanksgiving con un atto di buon auspicio per gli animali e una leggera ironia.
Gravy
Dopo oltre 2 ore di cottura in forno, la carne potrebbe risultare un po’ asciutta: è per questo che prima di metterlo in forno, il tacchino è spalmato bene con burro e olio d’oliva, e poi lasciato cuocere aggiungendo ogni tanto un mestolo di una miscela di brodo e vino. A fine cottura sul fondo della teglia si sarà depositato uno strato di grasso saporitissimo e gustoso. Mentre il tacchino riposa, si raccoglie questo succo e si cuoce in un pentolino con ulteriore burro, erbe aromatiche e un po’ di farina o amido di mais per addensare: questa è la famosa gravy, un salsa ideale per mandare giù i bocconi di carne. E magari fare la scarpetta. Una delle più golose tra le Ricette del Thanksgiving.
Cranberry sauce
È l’altra salsa con la quale si accompagna il tacchino. Innanzitutto facciamo un po’ di chiarezza: i cranberries non sono i mirtilli (che in inglese sono chiamati blueberries); è un frutto abbastanza diverso che in Italia si trova poco e che chiamiamo ossicocco o mortella di palude. Nel caso li troviate in qualche negozio specializzato in ingredienti internazionali o cucina etnica potete preparare la salsa semplicemente scaldandoli in padella con una grattuggiata di scorza di arancia e una di zenzero fresco, un po’ di succo dell’arancia di prima e zucchero di canna; raggiunta l’ebollizione, i cranberries cominceranno a sfaldarsi. Una volta raffredata, la salsa è pronta.
Qual è la differenza tra cranberry e mirtillo?
Sebbene i cranberries (ossicocchi) e i mirtilli (blueberries) siano entrambi frutti di bosco, appartengono a varietà diverse. I cranberries, che si usano tradizionalmente per preparare la salsa al Thanksgiving, sono più acidi e hanno un sapore più pungente rispetto ai mirtilli. Il loro colore rosso brillante e la consistenza compatta li rendono ideali per essere cotti in salse, mentre i mirtilli sono più dolci e più comunemente utilizzati in dessert o succhi. Sebbene in Italia sia difficile trovarli freschi, i cranberries sono spesso venduti sotto forma di frutta secca o congelata, e si possono facilmente utilizzare per preparare la tipica salsa di accompagnamento al tacchino.
Corn Bread
È l’antenato di quello che probabilmente era il pane dei nativi americani rimasta ancora oggi presente tra le Ricette del Thanksgiving. Infatti per questa preparazione è utilizzata la farina di mais, il cereale che cresceva spontaneamente nell’America del Nord e che in questo continente era stato la base della nutrizione umana, come il grano in Europa o il riso in Oriente. Per il corn bread oltre alla farina di mais, servono bicarbonato (per la lievitazione), burro, uova e zucchero. Il suo sapore dolciastro lo rende più simile a una torta che a un pane vero e proprio.
Cos’è il corn bread e come si differenzia dal pane tradizionale?
Il corn bread, o pane di mais, è un tipo di pane tradizionale americano che ha le sue radici nelle popolazioni native americane. A differenza del pane comune, il corn bread è preparato con farina di mais, che gli conferisce una consistenza più densa e un sapore leggermente dolce. La farina di mais era un alimento base per i nativi americani, che la coltivavano abbondantemente. Il corn bread, che è spesso servito al Thanksgiving, è più simile a una torta che a un pane vero e proprio, grazie all’aggiunta di zucchero e burro. La sua consistenza è morbida e umida, perfetta per accompagnare piatti ricchi come il tacchino e la gravy.
Mashed potatoes
Veniamo al contorno immancabile tra le Ricette del Thanksgiving, che vede protagoniste le patate. Questa preparazione è veramente molto simile al colcannon irlandese. Patate lesse, schiacciate grossolanamente, ripassate in pentola con latte e burro e insaporite in mille maniere diverse: formaggi vari (dal cheddar al camembert), scalogno croccante, panna acida, aglio, prezzemolo, salvia fritta, bacon, e per i più esotici cocco, lemongrass o anche wasabi. Il piatto adatto per sbizzarrirsi.
Pumpkin pie
Accenniamo brevemente ai dessert con cui questo pasto luculliano si chiude. La Pumpkin Pie (che è tipica anche di Halloween) è una crostata di pasta frolla con una crema composta dalla purea di zucca aromatizzata con zenzero, chiodi di garofano, cannella e noce moscata. Un altro dessert spesso servito durante il Thanksgiving è la Pecan Pie.
Perché il Thanksgiving è considerato un pasto abbondante?
Il pranzo del Thanksgiving è noto per la sua ricchezza e varietà, e per la tradizione di riunire tutta la famiglia attorno a una tavola imbandita. Il menù include piatti sostanziosi come tacchino, purè di patate, gravy, cranberry sauce e corn bread, ma anche dessert ricchi come la pumpkin pie e la pecan pie. Ogni piatto ha un significato simbolico e rappresenta un elemento della tradizione culinaria americana, che affonda le radici nelle coltivazioni autunnali e nella cucina rustica. Questo pasto abbondante serve non solo a celebrare il raccolto, ma anche a rinforzare i legami familiari e comunitari. Le Ricette del Thanksgiving servono quindi a far rivivere anno dopo anno la tradizione.
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- Thanksgiving via Shutterstock