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22 panature da utilizzare in cucina

di Carlotta Mariani 30 Aprile 2024 15:30

Panure, panature, croste: tante idee originali per rendere le vostre ricette sempre più sfiziose, irresistibili anche per i bambini. Scoprite come.

Il segreto per rendere un piatto più sfizioso, per fare mangiare anche i bambini più difficili? In cucina ci sono piccoli e semplici trucchi per rendere possibile tutto questo: ci riferiamo alle panature, panure (dal francese, pangrattato) e croste, un ottimo sistema per trasformare ogni giorno le vostre ricette. Gli ingredienti adatti a ricoprire e rendere croccante un altro alimento sono davvero tanti: ve ne proponiamo 22, dal riso soffiato alla frutta secca.

Palermitana

I capperi e le olive Alla palermitana: i profumi mediterranei di una terra solare e golosa in un piatto. L’impanatura alla palermitana, spesso usata per le cotolette, è insaporita da caciocavallo grattugiato e un trito di capperi (possibilmente di Pantelleria), olive nere, aglio e prezzemolo. Inumidite appena la carne con l’olio extravergine e poi passatela nel pangrattato così condito. A questo punto potete friggere oppure infornare il piatto per renderlo più leggero.

Mandorle

Mandorle: altro ingrediente tipicamente siciliano che potete aggiungere alla panatura alla palermitana oppure utilizzare da solo, tritato, per rendere croccanti cotolette, polpette, pesce. Per questo scopo potete provare anche la farina di mandorle.

Pistacchi

Pistacchio Pistacchi: restiamo in Sicilia con una crosta da preparare passando al mixer i pistacchi e il pane; aggiungete il pecorino e tenete da parte. Passate la carne o il pesce nelle uova sbattute o nell’olio extravergine e poi nella panatura e cuocete. Un consiglio: provate questa ricetta con la carne di agnello.

Nocciole

nocciole Nocciole: passiamo dal Sud al Nord, dai pistacchi alle nocciole, magari quelle Igp del Piemonte, abbinate alla carne di maiale che si presta bene a questa panatura dal sapore intenso e profumato. Tostatele appena nel forno e tritatele con un coltello o nel mixer, ma non polverizzatele.

Noci

noci Noci. Concludiamo il capitolo frutta secca con le noci: ottime insieme al pangrattato, il parmigiano grattugiato e un pizzico di pepe macinato fresco. Un consiglio:  tritate le noci in modo grossolano, perché in questo modo il vostro piatto sarà più rustico e saporito.

Sesamo

semi di sesamo Semi di sesamo: una soluzione bella anche cromaticamente visto che, mettendo insieme il sesamo bianco e il sesamo nero, si ha un effetto davvero particolare. Provate questa crosta con il tonno o con il pollo; se è nelle vostre corde, profumate il tutto con il timo o il basilico fresco.

Semi di lino

semi di lino Semi di lino: fanno bene, sono buoni e sono perfetti anche per cucinare. Provate per esempio a coprire alcuni petti di pollo con pangrattato, parmigiano grattugiato, semi di lino e polvere di zenzero: otterrete un piatto esotico e fresco, l’ideale per quando tornerà la bella stagione.

Semi di papavero

poppy-seeds Semi di papavero: come resistere a un salmone in crosta di semi di papavero? Realizzarlo è semplicissimo: basta passare il pesce in un mix di pangrattato, aneto, semi di papavero e sale e cuocere in forno. I semi di papavero sono ottimi anche per la carne di tacchino e si possono associare ad altri semi come quelli di sesamo e di chia.

Semi di girasole

semi di girasole Semi di girasole: altra panatura particolare e adatta a essere combinata con altri semi, da quelli di zucca a quelli di sesamo, ma anche a frutta secca come mandorle e pistacchi. Vi consigliamo di provare i semi di girasole con il pollo in bocconcini o con i petti di tacchino: i semi gli daranno una marcia in più.

Agrumi

Grattuggiare la scorza dell'arancia Agrumi. Una panatura aromatizzata, l’ideale per donare un profumo e un sapore intenso al pesce. Provate a impanare lo sgombro, la spigola, il merluzzo o la rana pescatrice, in un mix di pangrattato, scorza di limone, lime, arancia, pompelmo rosa o cedro non trattati, aglio e prezzemolo.

Olive

olive Olive: un trito di olive nere, aglio, un pizzico di prezzemolo, pangrattato e il gioco è fatto. Provate questa ricetta con il rombo ma anche per pomodori gratinati un po’ diversi dal solito.

Erbe aromatiche

erbe messe ad essiccare Erbe aromatiche: un classico. La panatura profumata con erbe aromatiche, magari fresche, appena raccolte dal proprio orto o dal proprio balcone. Per il salmone potete utilizzare basilico, menta e timo; per il pesce azzurro e i molluschi vi consigliamo aglio, prezzemolo e un pizzico di peperoncino; per la carne bianca origano, timo e salvia, mentre per quella rossa il rosmarino e la maggiorana. Come base andrà benissimo il pangrattato, neutro e in grado di dare la giusta croccantezza.

Senza uova

La pastella per friggere il baccalà Senza uova: per qualche motivo non volete o non potete mangiare uova? Potete comunque ottenere bella crosta croccante in 2 modi: inumidite l’ingrediente in olio di oliva e passatelo nel pangrattato, magari profumato con erbe fresche; in alternativa preparate una pastella vegana, mescolando acqua o latte di soia, farina, sale e pepe.

Senza glutine

pangrattato Senza glutine: problema sempre più diffuso è quello dell’intolleranza al glutine. Il pangrattato classico e la farina bianca devono essere quindi aboliti ma possono essere sostituiti con pane senza glutine tritato. Oggi in molti supermercati si trova anche il pangrattato specifico per chi ha problemi di celiachia e certificato dall’associazione italiana celiachia.

Polenta

Polenta di mais Polenta: un’altra alternativa per l’impanatura senza glutine è a base di farina di mais, quella che si utilizza per preparare la polenta. Se non avete problemi di intolleranze o allergie, potete anche mixarla con il pangrattato e del pecorino grattugiato.

Riso soffiato

riso soffiato Riso soffiato: una panatura croccante e davvero originale, particolarmente consigliata per le polpettine di carne, di pesce o di legumi. Da una parte mescolate pangrattato e riso soffiato, dall’altro uova, sale e pepe. Passate l’ingrediente prima nell’uovo e poi nella crosta di riso soffiato e cuocete.

Patatine

Patatine in busta Patatine: una soluzione che i bambini adoreranno. Sbriciolate un sacchetto di patatine, passatevi la carne o il pesce facendo una leggera pressione in modo che le briciole aderiscano bene e infine cuocete in forno.

Corn flakes

corn flakes Corn flakes: altra ricetta irresistibile per i più piccini, perfetta in abbinamento al petto o alle cosce di pollo. Impanate l’ingrediente prescelto con un mix di corn flakes (cercate quelli non zuccherati) tritati, olio extravergine, sale, pepe, aglio e un pizzico di paprika dolce. Potete lasciare i corn flakes anche interi: sarà più difficile farli aderire ma conferiranno un aspetto particolare al piatto.

Fiocchi d’avena

avena Fiocchi d’avena: altro ingrediente tipico della colazione che può essere sfruttato anche in modo diverso e originale in altri momenti della giornata. Tritate i fiocchi d’avena, aggiungete un pizzico di prezzemolo, regolate di sale e di pepe, e la vostra panatura è pronta. In questo caso vi consigliamo di utilizzare filetti di pesce azzurro, un ottimo abbinamento con i fiocchi d’avena.

Cereali

muesli Cereali: abbiamo visto i singoli cereali ma nessuno vieta di impanare mescolando corn flakes, riso soffiato, avena, fiocchi integrali. Può essere un modo diverso per cucinare, in particolare pollo o salmone ma anche alcune verdure come le zucchine.

Panko

panko Panko: mai sentito parlare del panko? Non è altro che la versione giapponese del nostro pangrattato. Si trova già pronto nei negozi di alimentari cinesi, coreani e giapponesi oppure si può preparare in casa: basta tostare e poi passare al mixer del pane bianco in cassetta.

Pangrattato

Pangrattato: potevamo dimenticare il classico della cucina italiana, il capostipite di tutte le altre proposte che vi abbiamo elencato? Ultima, ma non per importanza, ecco allora la panatura con pangrattato, quella delle cotolette o delle olive all’ascolana, per intenderci. Il sistema è molto semplice: si passa prima l’ingrediente nell’uovo e poi nel pangrattato. Per una maggior croccantezza potete ripetere il procedimento; importante è lasciare l’ingrediente panato a riposo per qualche minuto in modo che il pane aderisca bene.