Home Cibo Scopri i segreti della Crème Fraîche: cos’è e come prepararla!

Scopri i segreti della Crème Fraîche: cos’è e come prepararla!

di Roberta Favazzo 19 Settembre 2023 12:00

Sapete che realizzare la crème fraîche in casa è semplicissimo? E che ne bastano pochi cucchiai per trasformare radicalmente tantissime ricette dolci e salate? Vi spieghiamo meglio cos’è e come utilizzarla in cucina per trarne la massima resa.

La crème fraîche è un versatile ingrediente della cucina francese. È particolarmente amata per la sua consistenza cremosa e per il suo sapore leggermente acidulo, e può essere ampiamente utilizzata in cucina nonostante, specie nel caso in cui la si provi per la prima volta, possa inizialmente mettere in crisi. Ne bastano pochi cucchiai per rendere molti piatti, anche quelli più semplici, caldi o freddi che siano, ancora più stuzzicanti.

Prepararla in casa è semplicissimo, bastano due ingredienti, poca pazienza e tanta voglia di sperimentare. Di seguito ne approfondiamo le caratteristiche e le origini, vi spieghiamo come si prepara in casa e come si usa in cucina, consigliandovi alcune ricette salate e dolci nelle quali la crème fraîche dà il suo meglio.

Indice
  1. Cos’è la crème fraîche
  2. Origini della crème fraîche
  3. Crème fraîche, come usarla
  4. Crème fraîche, ricetta
  5. Ricette con la crème fraîche

crème fraîche

Cos’è la crème fraîche

Cosa vuol dire creme fraîche? Non fatevi trarre in inganno dal suo nome: tradotto letteralmente, sta per panna fresca. Ma non è quello che ci troviamo davanti dopo averla acquistata o preparata. Questo prodotto, infatti, si presenta come crema densa e liscia e si ottiene dalla fermentazione dei grassi del latte, al quale vengono generalmente aggiunte colture batteriche. Tale processo conferisce alla crème fraîche il suo caratteristico sapore di nocciola leggermente acidulo, simile a quello dello yogurt, ma con una consistenza molto più cremosa. Le normative europee stabiliscono che gli unici ingredienti impiegati nella sua preparazione siano panna e colture batteriche.

Origini della crème fraîche

Come è possibile evincere dal suo nome, le origini della crème fraîche hanno radici Oltralpe. E’ dalla Francia che tale ingrediente, simile alla panna acida anche se più grassa, meno proteica e meno saporita di questa, proviene. Anticamente non era altro che la panna fresca di mucca lasciata fuori dal frigorifero fino a diventare acida. Il tutto, grazie alle colture batteriche presenti in natura, che se da un lato ne allungavano la conservazione, dall’altro ne provocavano l’addensamento. E ne modificavano il sapore, rendendolo più acido.

crème fraîche pancake e fragole

Crème fraîche, come usarla

La crème fraîche vanta un contenuto di grassi che si aggira tra il 10 ed il 45 %, e viene utilizzata come condimento o addensante in molti antipasti, piatti principali e dessert confermandosi come un ingrediente estremamente versatile in cucina. Il suo sapore la rende ideale come guarnizione di diverse pietanze. La sua composizione, invece, la rende perfetta come addensante all’interno dei piatti caldi. E’ infatti ricca di grassi, ma anche povera di proteine, e per questo tende a non cagliare.

Gli usi della crème fraîche in cucina, come anticipato, sono numerosi. La sua versatilità va oltre il suo tradizionale uso come topping per dolci. Oltre a trasformare frutta fresca, scones, pancake, crostate o torte in delizie gourmet, si presta ad arricchire con successo diversi piatti salati. La sua capacità di resistere al calore la rende perfetta per arricchire salse in padella, zuppe e persino il purè di patate, al quale conferisce un gusto ricco e leggermente nocciolato. La si può usare come base per preparare una aromatica salsina per il pesce mescolandola con limone ed erbe aromatiche, e si può anche aggiungere alle uova strapazzate prima della cottura (per portarle decisamente ad un livello superiore). Mescolata con spezie miste diventa un perfetto dressing per le insalate. Infine, si può aggiungere all’impasto di pane, biscotti ed altri prodotti da forno.

Crème fraîche, ricetta

Non è possibile congelare lo yogurt, così come latte e panna acida perchè altrimenti la componente grassa si separerebbe dal resto.

Inutile chiedersi dove trovarla: la preparazione casalinga della crème fraîche è talmente semplice da poterla realizzare agevolmente in qualsiasi momento si voglia. Basta mescolare panna e latticello in un contenitore coperto e lasciarli riposare a temperatura ambiente per almeno 12 ore. Trascorse queste, la panna avrà assunto una consistenza molto più densa – quasi spalmabile – ed una nota piccante. La proporzione tra panna e latticello non è necessariamente rigida ma, in via generale, una buona proporzione consiste in un cucchiaio di latticello per ogni tazza di panna. Inoltre, nonostante molti procedimenti prevedano di preriscaldare la miscela, ricorrere alla panna fredda regala risultati piuttosto soddisfacenti dal punto di vista della densità.

Ingredienti

  • 2 tazze di panna
  • 2-3 cucchiai di latticello

Preparazione

  • Riunite la panna e il latticello all’interno di un barattolo di vetro perfettamente pulito e sterilizzato.
  • Coprite bene con una garza (o altro materiale traspirante) e lasciare riposare a temperatura ambiente per circa 12-24 ore (o finché non si sarà addensato).
  • Mescolate il composto, avvitate il coperchio e trasferite all’interno del frigorifero per almeno 24 ore prima di consumarla. Si manterrà per circa 7-10 giorni.

Ricette con la crème fraîche

Ora che avete pronta la vostra crème fraîche fatta in casa, ecco alcune deliziose pietanze nelle quali poterla utilizzare.

Crostini al salmone

I crostini al salmone sono ottimi come antipasto o aperitivo nell’ambito di momenti conviviali. Subito pronti, non hanno bisogno di grandi accorgimenti e si prestano a salvare anche una cena dell’ultimo minuto.

Tagliolini speck e arancia

Altrettanto sfiziosi sono i tagliolini speck e arancia. Primo piatto particolare, in questa pietanza la pasta fresca si sposa armoniosamente con il sapore affumicato dello speck e l’aroma agrumato dell’arancia. Il tutto, unito dalla cremosa crème fraîche, che contribuisce a creare un piatto dal sapore equilibrato.

Vellutata di zucca

Vellutata di zucca 

Preparate una classica vellutata di zucca e, poco prima di servirla, anziché optare per il classico yogurt greco o formaggio cremoso, unite uno o due cucchiai di crème fraîche: farà la differenza. Completate il tutto con una spolverata di erba cipollina tritata e godete.

Pollo in padella

Pollo in padella

Tra le ricette salate con la crème fraîche spicca anche il pollo in padella, un secondo facile e veloce da preparare dal gusto deciso e dalla consistenza super cremosa. Fate rosolare i petti di pollo in padella in poco olio, quindi unite la crema, qualche goccia di succo di limone ed erbe aromatiche a piacere. Cuocete fino a fare addensare il tutto e… gustate.

Cheesecake

Cheesecake

Di cheesecake ne esistono a bizzeffe, ed una delle tante da poter provare è quella che vuole al suo interno, insieme all’immancabile base di croccanti biscotti Digestive e ad un golosissimo topping ai lamponi, anche della crème fraîche pronta a dare una marcia in più al sapore di questo intramontabile dessert.