Agrodolce non si limita a proporvi le migliori ricette a base di caffè, ma vi accompagna in un viaggio alla scoperta delle miscele più preziose, dei posti giusti per sorseggiarne una tazzina ricca di gusto e delle novità in ambito gastronomico.
I principali Paesi produttori di caffè
I preziosi chicchi bruni crescono principalmente nelle zone tropicali, anche se molto dipende dalla varietà di caffè di cui si parla. Le due qualità più conosciute sono l’Arabica e la Robusta, l’una più delicata, l’altra dal gusto corposo e deciso. Mentre la prima è tipica di Paesi come il Brasile, il Perù, la Colombia, il Guatemala e l’Etiopia – vera e propria patria della varietà – sono l’India e il Vietnam ad essere i principali produttori mondiali di caffè Robusta. Nella top 10 dei Paesi con la più vasta produzione ed esportazione di caffè, troviamo anche l’Honduras, l’Indonesia, il Messico e l’Uganda.
Miscele comuni e preziosi mix
Le varietà di caffè possono essere mischiate tra loro per ottenere gusti di volta in volta nuovi. A seconda dell’annata, della lavorazione e dell’area di provenienza, si ottengono infatti chicchi dalla qualità piuttosto diversa: le percentuali di Arabica e Robusta (o magari l’aggiunta di altre varietà come l’Excelsa e la Liberica) sono poi quelle che ne determinano il sapore finale. Non mancano, ovviamente, i caffè 100% Arabica o 100% Robusta, per gli estimatori della purezza. E poi, c’è il fattore più importante: il gusto personale. A decidere se è meglio un caffè più dolce, aromatico e delicato, oppure se va preferito un gusto più intenso e carico di caffeina, siete solo voi.
Il vero caffè italiano: da quello napoletano al distretto triestino
In Italia, è Napoli la patria del caffè. Oppure no? Se la città partenopea è riconosciuta a livello mondiale come il luogo in cui gustare il miglior caffè in assoluto, molta meno gente è a conoscenza del fatto che a Trieste esiste un vero e proprio distretto industriale tutto dedicato al caffè. È nel porto triestino che l’Italia importa più di un terzo del caffè consumato ed è qui che piccole e medie imprese si sono altamente specializzate nella produzione di macchinari, nella ricerca di mix innovativi, nel controllo qualità, nella torrefazione e persino nella decaffeinizzazione della bevanda più apprezzata del Paese.
Tutti i tipi di caffè che puoi gustare
Tutto questo comporta una scelta vastissima in termini di offerta del prodotto. Non è un caso, infatti, se l’Italia sia l’unico Paese in cui si può gustare un buon caffè in tanti modi: ristretto, lungo, decaffeinato, al vetro, macchiato, con panna o corretto, ma anche sotto forma di crema, aromatizzato alla nocciola, al cacao o al cioccolato, shakerato, freddo e chi più ne ha più ne metta.
Il caffè in cucina: abbinamenti dolci e salati
Un prodotto così non può che essere protagonista in cucina. Ma le ricette non si limitano a preparazioni dolci al caffè, ma includono gustosi piatti salati che sorprenderanno anche i più scettici. È dunque più che doveroso menzionare il tiramisù, la bavarese e gli altri dessert aromatizzati con questa speciale bevanda, ma ad Agrodolce amiamo anche i sapori insoliti ed è per questo che vi proponiamo ricette creative per preparare linguine, bruschette o secondi di carne con l’utilizzo del caffè.
Il mondo del caffè: dagli eventi alle rassegne
Il caffè non smette di stupire e i suoi usi in cucina sono di volta in volta esplorati e rinnovati da chef e pasticcieri. Se il mondo della bevanda nera vi affascina, rimanete aggiornati con Agrodolce sulle ultime novità in ambito gastronomico.