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Che differenza c’è tra olio di oliva e olio extravergine d’oliva?

di Francesco Garbo 16 Novembre 2023 10:30

Che differenza c’è tra olio extravergine d’oliva e olio d’oliva? Anche se la materia prima è la stessa, è una questione di purezza.

Profumato, fruttato, amaro e piccante: l’olio d’oliva è il vero re della dieta mediterranea e moltissime sono le sue proprietà benefiche per la salute. L’Italia è il secondo Paese al mondo per produzione. Quello più consigliato dai nutrizionisti è l’olio extravergine di oliva, ma che differenza c’è con l’olio d’oliva?

Olio extravergine vs Olio d’oliva

Come si produce l’olio? È ricavato dalla lavorazione delle olive che appena raccolte sono prima lavate, separate dalle foglie per poi passare alla molitura. Da qui il succo ottenuto è centrifugato ed eventualmente filtrato. L’olio extravergine è il più puro, il frutto della prima spremitura mentre l‘olio d’oliva è una miscela di olio raffinato e vergine.

L’indice di acidità

Sono molti i tipi di olio, classificati in base alla loro purezza. È utile quindi scoprire le differenti caratteristiche. L’elemento principale per la classificazione è l’indice di acidità presente nell’olio.

Olio extravergine di oliva.

È il più pregiato in assoluto tra tutti gli oli, frutto della prima spremitura. Ha profumi molto intensi e la percentuale di acidità deve essere inferiore a 0.8 g su 100.

Olio vergine di oliva

Meno puro rispetto al precedente, con un’acidità che deve rimanere al di sotto dei 2 g su 100.

Olio di oliva

Nasce dalla miscela di olio vergine di oliva con oli raffinati. La sua acidità rimane inferiore all’1%.

Olio di oliva lampante

Come è intuibile dal nome, era usato in passato per l’illuminazione con le lanterne. Questo tipo di olio non è commestibile. La sua acidità supera i 2 g su 100.

Olio di oliva rettificato

Si ottiene tramite la raffinazione dell’olio lampante che viene reso così commestibile. L’olio ottenuto è poco profumato e ha poco sapore.

Olio di sansa grezzo

Anche questo tipo di olio non è commestibile e viene realizzato con i residui della spremitura tramite solventi chimici.

Olio di sansa di oliva

Si ottiene dopo essere decolorato, deodorato e privato di acidità e non è commestibile.

Come usare l’olio extravergine in cucina

L’olio extravergine di oliva è un ingrediente versatile che può essere utilizzato in molti modi in cucina, sia a crudo che in cottura. Ecco alcune idee su come utilizzare l’olio extravergine di oliva:

Condimento a crudo

Come si fa il pesto classico

Usarlo a crudo è sicuramente l’utilizzo più raccomandato perché garantisce tutto il sapore e le proprietà benefico dell’olio extravergine di oliva. Utilizzatelo per condire le insalate sia da solo sia a formare citronette e vinaigrette. Potete creare anche delle emulsioni velocissime mescolandolo con aceto balsamico, senape e erbe aromatiche. Usate l’olio extravergine di oliva come base per una salsa al pesto con basilico, pinoli, aglio e formaggio grattugiato. Versate l’olio su crostini di pane tostato e aggiungete pomodori freschi, aglio e basilico per creare deliziose bruschette oppure condite crostini di pane caldi da utilizzare come base per un piatto di antipasti con formaggi, olive e verdure. A proposito di ortaggi potete usare l’olio extravergine di oliva per insaporire verdure come zucchine, melanzane o peperoni dopo averle grigliate. Altrimenti si può creare una marinata con olio, aglio, erbe fresche e sale per insaporire la carne o il pesce.

Condimento in cottura

Quando state utilizzando olio extravergine vi consigliamo di evitare di scaldarlo troppo. Unitelo in cottura ma a temperatura bassa. Si può aggiungiere un filo d’olio extravergine di oliva a pasta appena cotta prima di servirla e  anche arricchire il piatto con aglio, peperoncino e prezzemolo. Per aggiungere un tocco finale al risotto si può sostituire il classico cubetto di burro con un cucchiaio di olio extravergine di oliva questo contribuirà a dare cremosità e aroma alla portata.

Conclusione

In conclusione, occorre ricordare che la qualità dell’olio extravergine di oliva può influire significativamente sul risultato finale, quindi cercate di utilizzare olio di buona qualità per apprezzarne appieno il sapore.