Home Mangiare Chioschi e chiringuitos a Bologna, gli indirizzi per un’estate all’aperto

Chioschi e chiringuitos a Bologna, gli indirizzi per un’estate all’aperto

di Daniela Anguilano 30 Giugno 2023 15:00

Lo sappiamo, sorseggiare un cocktail con i piedi nella sabbia sarebbe molto meglio, ma se siete costretti a restare in città perché non trovare delle valide alternative? Temporanei o aperti tutto l’anno, eccovi 10 chioschi che vi faranno apprezzare Bologna anche in estate.

Sapete qualè il momento migliore dell’anno per godersi a pieno Bologna? A nostro modesto parere sono i mesi che vanno da giugno ad agosto quelli in cui la città esprime il suo massimo potenziale: il maxi schermo in Piazza Maggiore ogni sera proietta pellicole che hanno fatto la storia del cinema, le strade svuotate dagli studenti fuori sede si riempiono di comitive di turisti in ciabatte, e poi ci sono chioschi e chiringuitos che – distribuiti nei vari parchi e piazze della città – accentuano quel senso di comunità e convivialità che da sempre contraddistingue Bologna. Ecco perché vi segnaliamo tutti gli indirizzi più golosi per mangiare al fresco a Bologna.

Aperti tutto l’anno o temporanei, ognuno di essi ha la sua peculiarità. Sia che siate turisti alla ricerca di un assaggio della vera cucina bolognese o abitanti che desiderano trascorrere un piacevole momento di relax con gli amici, oggi vogliamo accompagnarvi alla scoperta di alcuni dei chioschi di Bologna e della loro offerta.

Ragū & Draft

Aperto quest’anno nella centralissima Piazza Aldrovandi, Ragū & Draft è il progetto by Ruggine ideato per portare in strada piatti della tradizione (preparati, come i ragazzi di Ragū amano dire, like nonna used to) e innovazione: tagliatelle, balanzoni e tortelloni, lasagne, cotolettine, oltre a panini al ragù tradizionale o della casa dal pure local taste. Insomma un vero e proprio street food bolognese che alla qualità del cibo affianca un nuovo modo di concepire l’arte del bere; qui potrete infatti sorseggiare – oltre a un paio di proposte tra birre e vino – degli ottimi signature drink (alcolici e non) alla spina (con i fusti che si sgonfiano per essere smaltiti più facilmente) come il cocktail Cartola a base di vermut bianco, soda artigianale al basilico ligure e shrub agli agrumi, o lo Spanizzo realizzato invece con london dry gin, soda all’ananas e chinino.

GardenBO

 © Anna De Chiara

Situato in prossimità di uno degli ingressi dei Giardini Margherita, GardenBO è un chiosco che serve dei buoni gelati artigianali con cui rinfrescarsi durante gli afosi pomeriggi bolognesi. Una location perfetta anche per concedersi un caffè o per un piacevole aperitivo immersi nel verde dei giardini, magari mentre si partecipa a uno degli eventi organizzati da GardenBO come l’appuntamento settimanale dedicato alle danze swing degli anni ’30 e ’40 (in programma ogni giovedì sera per tutto il mese di giugno e luglio).

10 Codivilla

 © Anna De Chiara

Situato su una terrazza panoramica tra Castiglione e San Mamolo, il 10 Codivilla è un chiosco molto gettonato tra i giovani bolognesi dove è possibile fermarsi per un aperitivo o per un after work drink con dj set. Per quanto riguarda invece la proposta gastronomica, questa spazia dai taglieri misti di salumi e formaggi, a piadine con farciture varie.

Agnese delle Cocomere

 © Anna De Chiara

Emblema della bolognesità al punto che Lucio Dalla gli dedicò perfino una canzone, Agnese delle Cocomere è il chiosco dei musicisti: Guccini, Vasco, Carboni, Cremonini, in estate ognuno di loro si è fermato almeno una volta in questo storico chiosco di Piazza Trento e Trieste che serve taglieri con crescentine e tigelle, piadine farcite, crêpes dolci e, per l’appunto, fette di anguria.

Sandia Tropical Pub

 © Anna De Chiara

Poco distante dalla stazione Bologna Rimesse (nel giardino Novara), Sandia è un chiringuito urbano specializzato in smoothie, centrifugati, macedonie, oltre che in golose coppe di yogurt da arricchire con topping di ogni tipo.

Frida nel parco

 © Anna De Chiara

Altrettanto valida alternativa è questo chiosco che, grazie a un calendario fitto di eventi e spettacoli (che spaziano dai concerti live di musica classica della domenica mattina ai laboratori per bambini) è diventato un vero e proprio luogo di cultura e socialità dentro al Parco della Montagnola. Aperto dalle 8 del mattino con il servizio bar, diventa poi meta per una merenda – sia mattutina che pomeridiana – a base di gelato, per arrivare poi alla golden hour quando a farla da padrone è invece l’aperitivo; l’offerta food è però limitata a torte, toast, pizzette e chips.

Frittö

 © Anna De Chiara

Per chi avesse voglia di un cuoppo di calamari e mazzancolle, di una porzione di anelli di cipolla e di piccanti jalapenos, di qualche chicca di pulled pork o di golosi churros, sui viali (tra porta San Felice e Porta Lame) c’è il posto che fa per voi che – manco a dirlo – si chiama Frittö. Qui potrete infatti trascorrere delle piacevoli serate facendo una partita a biliardino, sgranocchiando delle dorate e croccanti panature e sorseggiando diverse varianti del cocktail più amato del momento: il gin tonic. E se il gin tonic vi fa schifo (sul menu c’è proprio scritto questo)? Potrete sempre ordinare qualche altro tipo di cocktail, una birra alla spina, un calice di vino o perché no, qualcosa di analcolico.

Il Cameo

 © Anna De Chiara

Uno dei chioschi di cui siamo degli habitué è il Cameo, punto ristoro del Cinema Lumière. Frequentato in particolar modo il lunedì e il mercoledì, quando la Piazzetta Pier Paolo Pasolini si riempie delle bancarelle del mercato contadino, questo chiosco offre una selezione di vini (disponibili sia al calice che in bottiglia) – soprattutto naturali o di piccoli produttori locali – di birre e cocktail. Dalla lavagna su cui troverete segnati i must e le sempre nuove proposte estive, potrete invece scegliere con cosa accompagnare il vostro drink: crescenta con mortadella, erbazzone, dell’hummus di barbabietola e lime con crostini, un hamburger di fassona o una più leggera tartare di manzo.

L’Altro Spazio

 © Anna De Chiara

Nel parco 11 Settembre c’è invece il chiosco gestito da L’Altro Spazio, i cui tavoli sono presi d’assalto da tantissimi giovani e famiglie che – fin dalla mattina – approfittano di questo spazio per una kombucha, una birra o uno spritz. Il chiosco da inoltre la possibilità di mangiare anche cibi ordinati in delivery da locali adiacenti convenzionati.

Bolopark

 © Anna De Chiara

Al parco Bulgarelli, all’ombra del Dall’Ara, BoloPark – che propone la stessa formula del chiosco precedente – è perfetto per una sosta dopo una passeggiata a San Luca. Mettetevi comodi, ordinate da bere (consigliamo il cocktail Paz, variante dello spritz a base di Aperol, estratto di pompelmo e ginger beer) e godetevi la presentazione/lettura di un libro o uno degli altri spettacoli d’intrattenimento organizzati dal chiosco.