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Polenta istantanea: cos’è e come si usa

di Carlotta Mariani 24 Febbraio 2023 14:30

La polenta istantanea è un’ottima alleata per portare a tavola le ricette della tradizione senza perdere troppo tempo: il suo tempo di cottura è di 8-10 minuti, quindi sarà semplicissimo prepararla per ogni occasione.

La polenta istantanea è un modo decisamente pratico per godersi un piatto della tradizione italiana in pochi minuti. Sembra che l’origine della ricetta originaria, la polenta tradizionale, sia da ricercarsi nell’Antica Roma dove veniva condita con fave, carne, formaggi o pesce. La differenza con la preparazione che conosciamo oggi è che, all’epoca, era a base di farro. Del resto, per vedere il mais sul suolo italiano dobbiamo aspettare la scoperta del continente americano.

Prima, con il termine polenta, si intendeva quindi qualsiasi preparazione in cui le farine di cereali venivano cotte a lungo in acqua bollente. A lungo, appunto, almeno 40 minuti, ancora meglio un’ora, e durante questo periodo di tempo sarebbe meglio mescolare regolarmente la farina con una frusta per evitare grumi. Una preparazione impegnativa e lenta quindi, poco incline ai ritmi moderni. Ma si può velocizzare la cottura in due modi: con la pentola a pressione oppure usando la polenta istantanea.

Cos’è la polenta istantanea?

Come si può intuire dal nome, la polenta istantanea è un preparato che si cuoce in tempi molto più brevi rispetto alla ricetta tradizionale. Come è possibile? Tutto merito di un piccolo trucco: la farina di mais viene pre-cotta a vapore, confezionata e venduta. In questo modo sarà pronta per essere cucinata in pochi minuti, generalmente 8-10 minuti.

Alla base della polenta istantanea c’è solitamente la farina gialla bramata ovvero ottenuta dalla macinazione grossolana del mais. Si può usare anche per preparare ottimi dolci, dai biscotti alla torta varesotta Amor polenta.

Certo, i puristi non sono molto d’accordo con questa scorciatoia (così come discutono tra paiolo elettrico e tradizionale) ed è vero che il risultato finale non è proprio identico. La consistenza della polenta istantanea è più morbida, il sapore più delicato ma comunque apprezzabile. E come si prepara?

Come si usa?

La polenta istantanea è facilissima da preparare. Essenzialmente la procedura è la stessa della ricetta tradizionale ma con tempi molto più rapidi. Quindi si porta a ebollizione una pentola d’acqua secondo le dosi riportate dalla confezione o dal gusto personale. Si aggiunge un pizzico di sale e poi si versa a pioggia la farina gialla, mescolando con una frusta per il tempo necessario.

Quale sugo utilizzare per la polenta?

C’è chi dice che questo tipo di polenta non si presti ad altre preparazioni come la polenta fritta o grigliata, ma è questione di gusti. Di sicuro potete servirla calda insieme alle polpette, ai funghi, alle lenticchie, al formaggio, alle salsicce e persino allo stoccafisso. Se poi volete seguire la tradizione vi consigliamo anche di servirla con un classico ragù o con un sugo di spuntature, o ancora con un ragù di maiale dal sapore deciso. È una preparazione che mette d’accordo tutti i gusti e tutte le esigenze e, grazie alla cottura facilitata della polenta istantanea, il tutto sarà pronto in tavola in pochi minuti.

Conclusione

La polenta istantanea è facilissima e veloce da preparare e può sostituire la polenta tradizionale quando non avete abbastanza tempo. Infatti, questo tipo di polenta si cuoce in 8-10 minuti, a differenza di quella tradizionale che deve cuocere anche un’ora. Gli abbinamenti sono infiniti, ma noi vi consigliamo di prepararla al ragù o con il formaggio.