Il ristorante con 5000 vini pregiati a prezzi da enoteca
Quanto incide il prezzo del vino sul conto finale di un ristorante? A Roma c’è un locale storico che, oltre a vantare un’ottima proposta gastronomica, dispone di una cantina con oltre 5000 referenze a prezzi molto vantaggiosi.
Negli ultimi mesi, uno dei temi che ha tenuto banco sulle testate enogastronomiche è quello del ricarico applicato al vino al ristorante. Come se non bastassero i recenti aumenti delle materie prime, i clienti sono costretti a sopportare anche la crescente differenza tra il prezzo allo scaffale e quello applicato alle bottiglie una volta servite al tavolo, che in certi locali arriva anche al 400%. Nettamente in controtendenza è un luogo storico del buon bere (ma anche del buon mangiare) a Roma che offre vini pregiati a prezzi da enoteca.
Achilli al Parlamento dal 1972
La storia di Achilli al Parlamento, enoteca e ristorante, inizia nel 1972. La cantina ospita da sempre etichette di pregio, tanto da essere riconosciuta come una delle più importanti, a livello non solo nazionale. Un amore per il vino che il fondatore Gianfranco Achilli ha trasmesso alla figlia Cinzia che, col marito Daniele Tagliaferri, gestisce il locale nei pressi di Palazzo Montecitorio. Oltre agli spazi tipicamente da enoteca vi sono le sale del ristorante, dove nel corso degli anni si sono susseguiti importanti chef che hanno ottenuto i maggiori riconoscimenti da parte delle guide di settore.
Vini pregiati a prezzi da enoteca
In Via dei Prefetti 15, possiamo dire che ci sia un vero e proprio luna park per gli appassionati di vino, e non solo per la vastità della proposta di etichette provenienti da tutto il mondo, di champagne e distillati centenari. A rendere ancor più entusiasmante un’esperienza da Achilli, è senza dubbio la possibilità di scegliere le bottiglie autonomamente tra quelle esposte negli scaffali e degustarle in loco ad un prezzo da enoteca, senza alcun ricarico ulteriore, durante un aperitivo, un pranzo o una cena.
La proposta gastronomica
Dicevamo della proposta gastronomica, che nel corso degli anni ha contribuito alla fama di Achilli. Attualmente in cucina c’è Pierluigi Gallo, che aveva già deliziato il palato dei romani in altri ristoranti, ma che qui sembra aver trovato una dimensione ideale per esprimersi al meglio, in bilico tra la proposta più informale del pranzo e quella gourmet della sera, in cui sono contemplati anche dei percorsi degustazione.
I percorsi degustazione
Con il menu Chiudete gli occhi vi guido io lo chef guida i suoi ospiti nel suo passato più intimo attraverso otto portate capaci di rievocare ricordi ed esperienze personali. Innovazione e tradizione, è invece un percorso di cinque portate in cui si rivisita, in chiave moderna, la tradizione italiana. Tuttavia, per un primo approccio con la cucina di Gallo, è consigliato il menu Ci presentiamo, in cui piatti di buona complessità tecnica, realizzati con materie prime di eccellenza, si alternano ai grandi classici dello Chef, come il celebre Senza spaghetto alle vongole: un tortello che rimodula formalmente il più iconico tra i primi piatti della cucina di mare, mantenendone però inalterati i sapori.
