Pici: tradizione toscana
I pici sono un formato di pasta tipico della Toscana vengono chiamati anche bringoli, strangozzi, umbricelli o ciriole.
I pici sono un formato di pasta tipico della regione Toscana. Prendono il nome anche di bringoli, strangozzi, umbricelli o ciriole. Si tratta di una sorta di grossi e lunghi spaghetti preparati con un mix di farina 00, semola rimacinata di grano duro, acqua ed olio. In alcune ricette è previsto l’inserimento dell’uovo seppure in piccolissime dosi. I veri pici, a differenza dei bigoli per realizzare i quali è necessaria una trafila, si preparano rigorosamente a mano ruotando e stendendo strisce di impasto con le dita fino a formare un lungo e sottile cilindro irregolare. Questa operazione fa in modo che l’impasto si appiccichi su stesso, proprio dal verbo appiccicare deriva il nome pici. Essendo questa pasta considerata povera viene spesso condita in modo semplice, ad esempio con briciole di pane toscano rosolate in padella. Il sugo più classico però è quello all’aglione, a base di pomodoro e aglione. Sono comuni però anche il sugo di cacciagione, sugo d’anatra.