Ricette con Manzo
Il nome manzo era la denominazione con cui s’indicava in commercio il bue castrato giovane (di età compresa tra i 3 e i 4 anni) o la femmina della stessa età che non avesse mai partorito. In tempi successivi questa classificazione è stata semplificata con la Legge 63/1977, che ha accorpato tutte le categorie diverse da “vitello” in quella nuova di “bovino adulto”, nella quale rientra quello che un tempo era definito manzo. Si tratta di carne rossa più o meno matura, più o meno infiltrata di grasso.
I quarti anteriori e posteriori destinati al consumo come carne fresca sono sezionati in pezzature più piccole, poi vendute ai consumatori. Questi tagli fanno riferimento ad una base anatomica precisa (ossa e muscoli), rendendo più semplice la classificazione in tutta Italia. Le differenze sono più marcate quando si fa riferimento alla denominazioni regionali per i singoli tagli. In cucina la carne di manzo rientra in un gran numero di ricette, dagli antipasti ai secondi. Può essere utilizzata cruda per tartare e carpacci; tritata per polpette, pasticci, polpettoni, ripieni e ragù; in particolari tagli viene arrotolata (farcita oppure no) per preparare arrosti oppure tagliata a pezzi consistenti per preparare brasati e stufati; in forma di bistecca (costata, filetto, roast beef, scamone ecc.) può essere grigliata o cotta in padella. Per ottenere una cottura ottimale delle bistecche, solitamente si fa riferimento alla “reazione di Maillard”, un processo che avviene ad alte temperature (tra 140° e 180°) tra gli amminoacidi delle proteine e gli zuccheri presenti nella carne di manzo: si ottiene facendo cuocere una bistecca a fuoco medio-alto, girandola soltanto quando si è formata una bella superficie di colore bruno.
Spezzatino di manzo morbidissimo
- 20 min
- 350 Kcal x 100g
- Difficoltà bassa