Cavoletti di Bruxelles in padella senza pancetta
Cavoletti di Bruxelles in padella con salsa di soia, un contorno pronto a rompere la solita routine in tavola: abbinateli a piatti di carne, uova o formaggi.
I cavoletti di Bruxelles in padella costituiscono un contorno vegetariano diverso dal solito. I cavoletti, leggermente croccanti, diventano irresistibilmente gustosi quando vengono saltati in tegame semplicemente con olio d’oliva e aromi come aglio e rosmarino. O con la salsa di soia, come in questo caso. A molti piacciono per il sapore leggermente nocciolato che assumono e per la consistenza piacevole al morso. Possono essere serviti come contorno a piatti di carne arrosto, di uova o formaggi o come accompagnamento ad un qualsiasi pasto invernale. Sono particolarmente apprezzati durante la stagione fredda, quando sono di stagione, ma possono essere gustati in qualsiasi momento dell’anno ricorrendo a quelli surgelati.
Come preparare: Cavoletti di Bruxelles in padella
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Iniziate lavando accuratamente i cavoletti di Bruxelles. Rimuovete le foglie esterne e tagliate la base dura. Tagliate ciascun cavoletto a metà.
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In una grande padella, scaldate l’olio d’oliva a fuoco medio. Aggiungete l’aglio tritato e fate soffriggere per un minuto o finché inizia a profumare.
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Aggiungete i cavoletti di Bruxelles nella padella e mescolate bene con l’aglio e l’olio. Cuocete i cavoletti a fuoco medio-alto, mescolando di tanto in tanto, fino a quando diventano dorati e leggermente croccanti.
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Dopo una decina di minuti aggiungete la salsa di soia e mescolate per distribuirla uniformemente su tutti i cavoletti di Bruxelles. Continuate a cuocere per altri 2-3 minuti, finché la salsa di soia si sarà assorbita e i cavoletti di Bruxelles saranno definitivamente cotti. Regolate di sale e pepe a vostro gusto.
Variante Cavoletti di Bruxelles in padella
Cavoletti di Bruxelles in padella con pancetta, una variante rustica e gustosa adatta ai menù a base di carne.
Cavoletti di Bruxelles in padella, come si conservano
Per conservare i cavoletti di Bruxelles aspettate che si raffreddino completamente a temperatura ambiente. Successivamente, trasferiteli in un contenitore ermetico o una borsa in plastica per alimenti richiudibile. Conservate il contenitore o la borsa in frigorifero e consumate i cavoletti entro 3-4 giorni. Prima di servirli nuovamente, potete riscaldarli in una padella calda per ripristinare la loro croccantezza. Si sconsiglia, invece, di congelarli, poiché il processo potrebbe compromettere la consistenza e il sapore di tali ortaggi.
A cosa fanno bene i cavoletti di Bruxelles?
I cavolini di Bruxelles sono un concentrato di nutrienti e benefici per la salute. Innanzitutto, sono ricchi di antiossidanti come la vitamina C, essenziale per il collagene e la salute della pelle, la vitamina A e la vitamina E, benefiche per la vista e la pelle. Le vitamine K e B sono cruciali per la coagulazione del sangue e il benessere generale. Il di-indolil-metano, ancora, favorisce invece l’efficienza del sistema immunitario ed ha potere antibatterico e antivirale. Attenzione, però: chi soffre di problemi alla tiroide dovrebbe consumarli con moderazione.
