Costolette di maiale in umido con la verza
Le costolette di maiale in umido con la verza sono un secondo piatto tradizionale del Nord Italia, cuocetelo rapidamente in una pentola a pressione.
Le costolette di maiale in umido con la verza sono un piatto unico, tipico della tradizione culinaria del Nord Italia. È una portata adatta da portare in tavola per far fronte al freddo invernale. Come vuole la tradizione, potete servire le costolette durante i pranzi domenicali accompagnandole con un piatto di polenta calda. Si tratta sostanzialmente di un piatto povero ed economico che unisce un elevato potere calorico a un gusto intenso. Il carattere deciso della carne di maiale si sposa al gusto dolce della verza durante la cottura, per una preparazione tradizionale occorrono circa due ore e una cottura a fuoco lento, solo in questo modo il calore diffuso fa sì che la carne si stacchi dall’osso. Se invece avete poco tempo e volete gustare comunque le costolette di maiale in umido potete utilizzare una pentola a pressione: basteranno 30 minuti.
Come preparare: Costolette di maiale in umido
Mondate la verza, eliminate le foglie più legnose e tagliatela a striscioline.
Eliminate dalle costine il grasso in eccesso, utilizzate un coltello affilato.
Versate nella pentola a pressione l'olio extravergine, fate appassire la cipolla finemente tritata, rosolate le costine su tutti i lati e sfumate con il vino rosso.
Aggiungete la passata di pomodoro, regolate di sale e unite infine la verza. Chiudete la pentola con il coperchio e cuocete per 40 minuti dal primo sbuffo di vapore. Fate sfiatare e controllate che la cottura sia ultimata. Per esserne certi la carne dovrà staccarsi facilmente dall'osso.
