Home Ricette Primi piatti Impasto per pizza al germe di grano

Impasto per pizza al germe di grano

L’Impasto al germe di grano è una ricetta per la pizza di GIno Sorbillo, venite a scoprire come si realizza.

di Gino Sorbillo • Pubblicato 29 Maggio 2020 Aggiornato 12 Gennaio 2021

L’impasto per pizza al germe di grano è una ricetta semplice da fare. Il germe di grano restituisce all’impasto un gusto e una consistenza molto caratteristici, che rimandano immediatamente a sapori antichi e più vicini alla tradizione contadina. Di tutto il chicco, il germe è forse la parte più preziosa dal punto di vista nutrizionale. Ricco di vitamine del gruppo B, ha la sua particolarità nella concentrazione di vitamina E, fondamentale per gli atleti e per chi vuole mantenere una buona efficienza mentale. Molto indicato per l’alimentazione di bambini e anziani: introducendolo nell’impasto, sottolineate una volta di più l’importante ruolo della pizza in una equilibrata dieta mediterranea.

Ingredienti per 6 persone

  • Preparazione 30 min
  • Tempo di riposo 600 min
  • Calorie 240 Kcal x 100g
  • Difficoltà bassa

Come preparare: Impasto al germe di grano

  1. Versate l’acqua in una capiente bacinella e sbriciolateci il lievito di birra. Quindi mescolate per scioglierlo bene.

  2. Aggiungete anche il lievito madre e mescolate con cura: dovrà risultare perfettamente sciolto.

  3. Versate a pioggia il germe di grano, continuando a mescolare costantemente.

  4. Una volta amalgamato il germe di grano, iniziate a inserire anche la farina 00, sempre mescolando, per evitare la formazione di grumi.

  5. La farina va inserita un po’ alla volta e, tra un inserimento e l’altro, dovete continuare a mescolare vigorosamente, cercando di incorporare molta aria nell’impasto.

  6. Mentre con una mano agite direttamente sull’impasto, con l’altra fate ruotare la bacinella, imitando il movimento di un’impastatrice meccanica.

  7. Di tanto in tanto, ricordate di pulire le mani dall’impasto che resta attaccato, per lavorarlo tutto omogeneamente.

  8. Una volta incorporata circa metà farina, sciogliete il sale in un po’ d’acqua e aggiungetelo all’impasto. La diluizione preventiva è molto importante per evitare che restino grani di sale interi, fastidiosi al palato.

  9. Quando la pasta non si attacca più alla ciotola, siete vicini al punto di pasta: potete estrarre l’impasto dalla ciotola e lavorarlo, più comodamente, sulla spianatoia.

  10. Continuate a impastare, spolverizzando ogni tanto le dita con un po’ di farina. Per non rovinare l’impasto, evitate di esagerare con la lavorazione: il rischio è di avere un impasto “incordato” e che non avrà più il giusto grado di elasticità.

  11. Con l’esperienza, imparerete sempre meglio a capire il momento esatto in cui interrompere la lavorazione, quando il composto raggiunge il cosidetto punto di pasta.

  12. Riponete l’impasto in una grande ciotola, capace di contenerlo anche quando sarà lievitato.

  13. Coprite la ciotola con la pellicola o con un canovaccio inumidito e lasciate lievitare per 8 ore, a temperatura ambiente, facendo attenzione che non subisca sbalzi di calore.

  14. Trascorse le otto ore, tagliate dall’impasto dei cilindri dello spessore pari alle pagnotte che volete ottenere.

  15. Strozzate una estremità, fino a mozzare l’impasto, in modo da ottenere le pagnotte per le singole pizze.

  16. Lavorate rapidamente le pagnotte per arrotondarle, quindi lasciatele lievitare ancora 2 ore in un recipiente chiuso ermeticamente

Variante Impasto al germe di grano

Sostituite il lievito di birra fresco con 2 g di lievito secco.