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Ricetta della polenta di castagne

La polenta di castagne è un piatto unico che si realizza con farina di castagne, acqua e sale; tradizionale dell’Appenino Tosco-emiliano è si serve tiepida.

di Giacomo Ancona • Pubblicato 17 Febbraio 2015 Aggiornato 27 Aprile 2020

La polenta di castagne è un piatto della cucina tosco-emiliana che si realizza facilmente seguendo alcuni imprescindibili passaggi. Veniva originariamente preparata all’interno di un paiolo e lavorata con un grande mestolo di legno, per sostituirli utilizzate una casseruola dal fondo spesso e un cucchiaio di legno. Realizzata con farina, acqua e sale la polenta di castagne si presta ad essere servita appena tiepida dopo la cottura tagliandola con un filo di cotone. Tradizionalmente è realizzata con farina di neccio, originaria della provincia di Lucca e protetta da un disciplinare che indica quali varietà di castagne di possono utilizzare. Anche chiamata polenta dolce e si serve spolverizzandola con formaggio grattugiato. Molto utilizzata nelle zone appenniniche la farina di castagne ha un sapore tendenzialmente dolce (da questo deriva il nome popolare della preparazione) e ben si abbina con formaggi a pasta morbida.

Ingredienti per 4 persone

  • Preparazione 70 min
  • Calorie 320 Kcal x 100g
  • Difficoltà media

Come preparare: Polenta di castagne

  1. In un paiolo o una casseruola dal fondo spesso fate riscaldare l'acqua, non appena diventa tiepida versate la farina di castagne senza mescolarla. Regolate di sale, coperchiate e portate a bollore a fuoco basso senza rimestare mai la farina che deve rimanere sulla superficie dell'acqua. Accertatevi che l'acqua non bagni completamente la farina. Non appena bolle eliminate il coperchio e lasciate bollire per 40 minuti.

  2. Togliete la pentola dal fuoco, eliminate qualche mestolo di acqua tenendola da parte (la farina galleggia sulla superficie quindi non è difficile eliminare l'acqua prendendola dal fondo). Per questo passaggio occorre chiedere l'aiuto di qualcuno: tenete ferma la casseruola e con un mestolo lavorate la polenta per incorporare l'acqua e ottenere un composto omogeneo. Aggiungete acqua fino a ottenere una consistenza piuttosto densa ma liscia. Staccate la polenta dai bordi della casseruola utilizzando un cucchiaio ricordandolo di bagnarlo con acqua bollente per evitare che la polenta si attacchi, spostate la polenta al centro della casseruola.

  3. Riportate la pentola sul fuoco dolce e non appena crepita leggermente e si stacca dal fondo, capovolgetela su un tagliere di legno. Fatela raffreddare per qualche minuto e servitela in tavola.

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