Home Ricette Primi piatti Spaghetti di soia con verdure

Spaghetti di soia con verdure

Gli spaghetti di soia con verdure sono uno dei più iconici piatti della cucina cinese: provateli a casa ottenendo lo stesso saporito risultato.

di Roberta Favazzo 8 Febbraio 2024

Gli spaghetti di soia con verdure sono uno dei più apprezzati piatti della cucina cinese. Un primo leggero e senza glutine (sempre che si usi una salsa di soia gluten free) capace di appagare il palato con poco. Per prepararli basta cuocere gli spaghetti di soia seguendo le istruzioni sulla confezione e rosolare delle verdure a scelta, solitamente carote, zucchine e peperoni. Mescolate gli spaghetti con le verdure saltate con salsa di soia e zenzero, e serviteli ben caldi. Potete accompagnarli, se vi piace il piccante, con una salsa a base di aglio e peperoncino. Deliziose varianti del piatto si ottengono aggiungendo pollo, tacchino o pesce.

 

Ingredienti per 4 persone

  • Preparazione 20 min
  • Cottura 15 min
  • Calorie 120 Kcal x 100g
  • Difficoltà bassa

Come preparare: Spaghetti di soia con verdure

  1. Cuocete gli spaghetti di soia seguendo le istruzioni sulla confezione. In una padella, fate scaldare l’olio e rosolate le verdure fino a quando sono tenere ma croccanti.

  2. Aggiungete la salsa di soia e lo zenzero grattugiato. Mescolate bene. Scolate gli spaghetti e uniteli alle verdure in padella.

  3. Condite con sale e pepe a piacere. Mescolate bene fino a quando gli ingredienti sono bene amalgamati.

  4. Servite il piatto irrorandolo ancora a piacere con poca salsa di soia ed una manciata di semi di sesamo tostati.

Variante Spaghetti di soia con verdure

Spaghetti di soia con verdure e gamberi, una variante sul tema più ricca che si può proporre come piatto unico.

A cosa fanno bene gli spaghetti di soia?

Gli spaghetti di soia sono fatti di farina di soia, sono privi di glutine e ricchi di proteine vegetali. Forniscono una buona quantità di aminoacidi essenziali e contribuiscono alla salute muscolare e al benessere del sistema immunitario. Per questo, includerli nella propria alimentazione può essere una buona idea. Ricordiamo come, in genere, contengano meno calorie rispetto agli spaghetti di grano tradizionali, e per questo possono risultare una buona alternativa per chi segue diete a basso contenuto calorico.

Cosa cambia tra spaghetti di riso e di soia?

I due tipi di spaghetti differiscono nei loro ingredienti base. I primi si preparano a partire da farina di riso. Anche la consistenza e il sapore variano, ma entrambi ci confermano quali opzioni senza glutine. Per quanto riguarda la conservazione, gli spaghetti di soia e quelli di riso possono durare diversi giorni in frigorifero, se conservati correttamente. Basta tenerli all’interno di un contenitore ermetico e consumarli entro 3 giorni dopo la cottura. Naturalmente previo riscaldamento degli stessi.