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Pasta fave e guanciale

La ricetta della pasta fave e guanciale, un primo appetitoso alla sola vista che non richiede particolari abilità ma che ha una resa perfetta.

di Roberta Favazzo 6 Luglio 2024

Se non avete mai provato la ricetta della pasta fave e guanciale vi siete persi un piatto tradizionale che merita assolutamente di essere gustato almeno una volta. Nonostante si tratti di un primo semplice ma saporito, è il mix di ingredienti utilizzati a fare la differenza.

A iniziare dalle fave, protagoniste indiscusse di questa ricetta, legumi primaverili ricchi di proteine e fibre. Che potete utilizzare sia fresche che congelate. Nel primo caso sbucciatele bene prima, nel secondo potrete semplicemente farle scongelare. Non sono particolarmente indicate, invece, le fave secche, che potete comunque utilizzare in preparazioni altrettanto allettanti come il macco di fave della cucina siciliana o il purè di fave e cicoria della cucina pugliese.

Anche i cipollotti fanno la loro parte grazie al loro gusto delicato e dolciastro, che contrasta perfettamente la sapidità della pancetta rosolata. Molto utilizzato nella cucina siciliana è il finocchietto selvatico, erba aromatica dal sapore inconfondibile che in questa preparazione rappresenta la ciliegina sulla torta.

Ultima, ma non per importanza, è la ricotta salata, che potete tranquillamente sostituire con il pecorino romano, forse anche più indicato in abbinamento alle fave, specie nell’ambito della cucina romana. Ecco le dosi e il procedimento per portare in tavola una deliziosa pasta fave e guanciale come non l’avete mai mangiata prima.

Ingredienti per 4 persone

  • Preparazione 20 min
  • Cottura 25 min
  • Calorie 375 Kcal x 100g
  • Difficoltà bassa

Come preparare: Pasta fave e guanciale

  1. Sbucciate le fave e rimuovete la pelle esterna. Se usate quelle surgelate, scongelatele.  Lavate il finocchietto selvatico e tritatelo finemente. Mettetelo da parte. In una grande padella, scaldate un filo di olio extravergine d’oliva a fuoco medio. Aggiungete la pancetta tagliata a cubetti e cuocetela fino a che non diventa croccante e dorata. Rimuovete la pancetta e tenetela da parte, lasciando il grasso nella padella.

  2. Nella stessa padella, aggiungete i cipollotti tritati e cuoceteli fino a quando non diventano morbidi. Aggiungete le fave e cuocete per circa 5-7 minuti, fino a quando risultano tenere. Condite con sale e pepe a piacere.

  3. Nel frattempo, portate a ebollizione una grande pentola di acqua salata. Cuocete la pasta secondo le istruzioni sulla confezione, fino a che non risulta al dente. Scolatela, tenendo da parte una tazza di acqua di cottura.

  4. Aggiungete la pasta scolata alla padella con le fave e i cipollotti. Mescolate bene e, se necessario, aggiungete un po’ dell’acqua di cottura tenuta da parte per amalgamare il tutto e renderlo più cremoso. Aggiungete la pancetta croccante e il finocchietto selvatico tritato, mescolando ancora.

Consigli

Distribuite la pasta nei piatti e spolverate generosamente con la ricotta salata grattugiata. Servite subito e gustate questo delizioso piatto della cucina regionale.

Conservazione

Lasciate raffreddare completamente la pasta prima di riporla all’interno di un contenitore ermetico. Conservatelo in frigorifero per un massimo di 2-3 giorni. Per riscaldare la pasta, potete usare una padella con un filo d’olio o un po’ di acqua per evitare che si asciughi troppo.

Variante Pasta fave e guanciale

Perfetto per un pranzo in famiglia o una cena con amici, questo piatto non solo soddisfa il palato, ma reca in sé un mix di insostituibili ingredienti locali.