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Carciofi alla giudia
Ingredienti per 4 persone
- Carciofi4
- 1
- SaleQuanto basta
- PepeQuanto basta
- Olio di semi di arachidiQuanto basta
I carciofi alla giudia sono un contorno di verdure tipico della cucina romana e hanno origini antichissime. Il piatto, preparato dalle massaie del ghetto ebraico, era servito il giorno seguente la festa di espiazione ebraica, come pietanza semplice ma allo stesso tempo gustosa. I carciofi alla giudia altro non sono che una frittura particolare di questo ortaggio. Il piatto è semplice da realizzare e richiede attenzione solo durante la cottura. Importante è l’uso dei carciofi cimaroli, una varietà che si contraddistingue per essere particolarmente morbida e senza spine.
Preparazione Carciofi alla giudia
Mondate i carciofi togliendo le foglie esterne più dure e con un coltello tagliate la parte viola di quelle rimanenti. Per imparare a mondare perfettamente i carciofi seguite il video delle tecniche di base di Agrodolce sulla pulizia del carciofo. Versate i carciofi in acqua acidulata con il limone e fate riposare per una decina di minuti.
- Scaldate l’olio di semi in una pentola dai bordi alti (i carciofi devono essere completamente coperti) e portatelo a 140 – 150 ⁰C al massimo. Scolate i carciofi dall’acqua, asciugateli con carta da cucina e batteteli tra loro per fare in modo che si aprano. Tuffateli nell’olio caldo e fateli cuocere per circa 15 minuti mantenendo la temperatura dell’olio costante. Sono cotti quando con una forchetta si entra senza difficoltà nel cuore del carciofo.
Fateli scolare per una ventina di minuti su carta assorbente in modo che perdano l’olio in eccesso. Passato questo tempo, con l’aiuto di una forchetta girate le foglie del carciofo verso l’esterno in modo da creare la tipica rosellina. Salate e pepate l’interno e lasciateli insaporire per alcuni minuti.
Portate l'olio di semi a 170 ⁰C. Spruzzate di acqua le foglie esterne e rituffate i carciofi nell’olio per circa 1 minuto (fate attenzione a non bruciarli). Scolateli e serviteli caldi.
Variante Carciofi alla giudia
Consigli dello chef
Per rendere questo piatto ancora più interessante, vi consiglio di preparare una fonduta di pecorino e panna con una punta di liquirizia grattugiata e intingervi le foglie di carciofo.
Dino De Bellis Chef di Salotto Culinario a Roma
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