Chitarrina al ragù di agnello con pecorino, un primo piatto saporito con carne tenera
La chitarrina al ragù di agnello con pecorino è un primo piatto di spaghetti conditi con un saporito ragù e bocconcini di carne teneri: ecco la ricetta.
La chitarrina al ragù di agnello con pecorino è un primo piatto ricco e genuino che affonda le sue radici nella tradizione gastronomica abruzzese. Questo formato di pasta, simile a uno spaghetto ma con sezione quadrata, prende il nome dallo strumento con cui viene tagliata: la “chitarra”, un telaio di legno con corde d’acciaio teso, su cui la sfoglia viene pressata per ottenere dei fili spessi e corposi.
Il ragù di agnello, protagonista del condimento, si prepara con pochi ingredienti semplici: polpa di agnello tenera tagliata a cubetti, sedano, rosmarino e un tocco di vino rosso per sfumare. La cottura a fuoco dolce consente alla carne di ammorbidirsi e di sviluppare un sapore deciso, ma ben equilibrato.
Il tocco finale di questa ricetta è dato dal pecorino aquilano, un formaggio stagionato dal gusto intenso che si sposa perfettamente con la sapidità del ragù. Grattugiato grossolanamente e aggiunto a fine cottura, completa il piatto con una nota rustica e avvolgente.
Ideale per i pranzi della domenica o per celebrare le occasioni speciali, la chitarrina con ragù di agnello è una ricetta che racchiude il calore e i profumi della cucina di una volta. La sua preparazione richiede un po’ di manualità, soprattutto per chi decide di realizzare la pasta fresca in casa, ma il risultato ripaga ampiamente l’impegno.
Un piatto sostanzioso, autentico e profondamente legato al territorio, perfetto da abbinare a un bicchiere di Montepulciano d’Abruzzo.
Variante Chitarrina al ragù di agnello con pecorino
Se non avete a disposizione la carne di agnello o desiderate un sapore più classico, potete preparare una gustosa chitarrina al ragù di salsiccia e pomodoro. In questo caso, sbriciolate 300 g di salsiccia fresca senza pelle e rosolatela in padella con cipolla tritata e un filo d’olio. Aggiungete 400 g di passata di pomodoro e lasciate cuocere a fuoco dolce per almeno 30 minuti.
Il procedimento per la pasta resta invariato: la sfoglia tirata a mano viene tagliata con la chitarra e cotta al dente. Una volta pronta, saltatela nel ragù di salsiccia e completate con abbondante parmigiano o pecorino. Il risultato è un piatto ricco, saporito e perfetto per tutta la famiglia, con un sugo cremoso che avvolge bene la pasta grazie alla sua sezione spessa.
Una variante ideale per chi ama i sapori decisi, ma con un condimento più veloce e accessibile rispetto al ragù di agnello.