Graffe senza patate
Le graffe senza patate sono una variante delle classiche graffe napoletane con patate nell’impasto, fritte e cosparse di zucchero semolato.
Le graffe senza patate sono una variante delle classiche graffe napoletane con patate nell’impasto, fritte e cosparse di zucchero semolato. Si tratta di soffici ciambelle lievitate perfette per una colazione o una merenda golose. Tipiche del periodo del Carnevale, si preparano in realtà anche in altri periodi dell’anno, restano morbide per qualche giorno e sono molto profumate. Se non possedete una planetaria potrete benissimo impastare le graffe a mano fino a ottenere un impasto omogeneo. L’impasto, senza le patate, è più leggero e areato, realizzato con uova, burro, latte e zucchero. Scolatele bene prima di tuffarle nello zucchero semolato affinché questo si distribuisca in modo uniforme. Scegliete di glassarle con un po’ di cioccolato fondente o aggiungere qualche goccia di cioccolato all’impasto otterrete delle ciambelle ancora più ricche e golose.
Per preparare le graffe senza patate, è importante lavorare bene l’impasto affinché risulti elastico e ben lievitato. Un buon consiglio è di far lievitare l’impasto in un luogo caldo e privo di correnti d’aria, come il forno spento con la luce accesa o coperto con un panno pulito in una stanza calda. Lasciate riposare l’impasto per almeno un’ora, o finché non raddoppia di volume, per garantire una buona lievitazione e una consistenza leggera delle ciambelle. Inoltre, per una frittura ottimale, l’olio deve essere ben caldo, ma non fumante: l’olio troppo caldo potrebbe bruciare le graffe esternamente senza cuocerle bene all’interno. Una volta fritte, è fondamentale scolare le graffe su carta assorbente per eliminare l’eccesso di olio e ottenere un risultato croccante all’esterno e morbido all’interno. Per una versione ancora più sfiziosa, potete aromatizzare l’impasto con della scorza di limone o arancia, o aggiungere un pizzico di vaniglia per un tocco di dolcezza extra. Con queste varianti, le graffe senza patate diventeranno un dolce irresistibile, perfetto da condividere con amici e familiari in ogni occasione speciale.
Consigli
Se non avete la planetaria lavorare l’impasto a mano fino a ottenere la consistenza morbida e liscia.
Conservazione
Consigliamo di mangiare subito le graffe ma se dovessero avanzare dovete conservarle a temperatura ambiente per un paio di giorni. Riscaldate le graffe prima di servirle.
Variante Graffe senza patate
Potete aromatizzare l’impasto con scorza grattugiata di arancia o limone al posto della vaniglia.
Servite le graffe ancora calde o tiepide.