Risotto ai funghi porcini
Il risotto ai funghi porcini è un primo adatto a chi conduce una dieta vegetariana e senza glutine. Scoprite la ricetta di questo piatto semplice e veloce.
Il risotto ai funghi porcini è uno dei primi piatti a base di riso più noti nella cucina italiana, apprezzato anche da chi segue una dieta vegetariana e senza glutine. Sebbene diffuso in tutta Italia, questo piatto dal profumo del bosco è tipico delle regioni del nord del Paese. Di semplice realizzazione e fatto con pochi ingredienti, può essere preparato con soli porcini o con un misto di funghi. Sebbene tipico del periodo autunnale, oggi si può preparare in qualunque periodo dell’anno utilizzando funghi secchi o surgelati, ottenendo comunque un ottimo risultato. I funghi sono poveri di calorie e indicati anche per chi segue una dieta ipocalorica. Forniscono vitamine, fibre e sali minerali al nostro corpo, oltre a rafforzarne il sistema immunitario. Pertanto, costituiscono in cucina un alimento importante sia da un punto di vista nutrizionale che del gusto. Per mantecare il risotto a fine cottura, è stato impiegato il parmigiano grattugiato, che conferisce cremosità e sapore al piatto. Per completare il risotto, potete spolverizzarlo con prezzemolo tritato o nepitella fresca, aggiungendo un tocco di freschezza e colore.
Preparare il risotto ai funghi porcini richiede alcuni semplici passaggi: iniziate soffriggendo cipolla tritata in olio extravergine di oliva, aggiungete il riso e tostatelo brevemente. Unite i funghi precedentemente puliti e tagliati, e sfumate con vino bianco. Continuate la cottura aggiungendo brodo vegetale caldo poco alla volta, mescolando frequentemente per rilasciare l’amido del riso e ottenere una consistenza cremosa. Quando il riso è al dente, spegnete il fuoco e mantecate con parmigiano grattugiato e una noce di burro. Lasciate riposare qualche minuto prima di servire, in modo che i sapori si amalgamino perfettamente. Questo piatto, semplice ma raffinato, è ideale per una cena autunnale, ma può essere gustato in qualsiasi momento dell’anno grazie alla disponibilità di funghi secchi o surgelati. La sua versatilità e il suo sapore ricco lo rendono una scelta sempre vincente in cucina.
Come preparare: Risotto ai funghi porcini
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Pulite i funghi con uno panno umido per eliminate i residui terrosi e affettateli. Pulite e tritate finemente gli scalogni. In un tegame largo versate 2 cucchiai di olio extravergine di oliva, aggiungete l’aglio e fate insaporire a fuoco dolce. Aggiungete i funghi, salate leggermente e fate cuocere per 10 minuti circa. Togliete dal fuoco e tenete da parte.
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Nella stessa pentola, versate 1 cucchiaio di olio e soffriggete gli scalogni tritati. Aggiungete il riso e, mescolando energicamente, fatelo tostare finché i chicchi diventano lucidi. Versate mezzo bicchiere di vino bianco secco e sfumate. Coprite con il brodo vegetale e cuocete il riso lentamente coprendo con un coperchio. Aggiungete brodo caldo man mano che il riso si asciuga.
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Quando mancano 10 minuti alla cottura del riso aggiungete i funghi precedentemente trifolati. Mescolate per amalgamare bene gli ingredienti e portate a cottura il risotto. Aggiustate di sale, pepate e spolverizzate con il prezzemolo tritato. Mantecate con il parmigiano grattugiato e la noce di burro.
Consigli
Se utilizzate i funghi secchi lasciateli a bagno nell’acqua fredda per una notte intera. Il giorno successivo, scaldateli e portateli a una temperatura di 80-90 ⁰C e lasciateli in infusione per 1 ora circa. Trascorso il tempo frullate i funghi con la loro acqua e utilizzateli per cucinare il risotto.
Conservazione
Se vi dovesse avanzare potete conservare il risotto in frigo fino a 4 giorni dalla sua preparazione. Utilizzatelo poi per preparare il riso al salto o dei supplì fatti in casa.
Variante Risotto ai funghi porcini
Per ottenere un piatto ancora più saporito aggiungete 1/2 bustina di zafferano durante la cottura del riso.
Fate riposare 5 minuti prima di servire.
