Braciole fritte e patate: secondo con contorno

Ecco la ricetta delle Braciole fritte e patate una ricetta perfetta per un secondo di carne gustoso e che piace a tutta la famiglia.

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di Luisanna Messeri • 22 Agosto 2020

Preparate le braciole fritte con le patate per un pranzo sostanzioso e completo. Comprate della fesa di manzo di prima qualità, patate di montagna e pomodori datterini di stagione: comprando ingredienti di qualità renderete perfetta anche la ricetta più semplice.

Ingredienti per 4 persone

Preparazione 40 min
Tempo di riposo 30 min
Calorie 480 Kcal x 100g
Difficoltà media

Manzo 8 fette
Uova 2
Pangrattato quanto basta
Olio extravergine di oliva quanto basta
Sale quanto basta
Pepe quanto basta
Pomodori datterini 1 kg
Aglio 4 spicchi
Prezzemolo 1 mazzo
Patate bianche di montagna 1 kg
Salvia quanto basta

Come preparare: Braciole fritte e patate

In una ciotola, sbattete con cura le uova, aggiungete sale e pepe e mettete le fettine di manzo a marinare per una mezz’oretta.
Frattanto preparate la salsa: in un tegame, scaldate un paio di cucchiai d’olio extravergine, lo spicchio d’aglio tagliato a pezzi e un ciuffetto di prezzemolo tritato. Lavate e affettate i pomodorini a metà.
Quando l’olio sarà ben profumato, unite i pomodorini, quindi salate, pepate. Aggiungete un bicchiere d’acqua e lasciate andare per circa cinque minuti.
Sbucciate le patate, lavatele e tagliatele a spicchi piuttosto grossi. Cuocetele per 10 minuti in acqua bollente salata: così manterrete la loro consistenza, ma si ammorbidiranno leggermente.
Scolate le patate e asciugatele con un canovaccio. Poi friggetele in una padella con olio extravergine, due spicchi d’aglio in camicia e salvia. Una volta dorate, scolatele su carta assorbente e salate.
Riprendete la carne: scolatela dalla marinatura e passatela nel pane grattugiato. Volendo, per ottenere una panatura più spessa, potete ripetere questa operazione un’altra volta. Incidete in due-tre punti i bordi, per non farla arricciare in cottura.
Friggete le fettine panate in una padella con abbondante olio extravergine e, una volta ben dorate, scolatele su carta assorbente (se occorre, salate).