Zucca arrostita: contorno autunnale
Facile da preparare, adatta a tutti i tipi di alimentazione (vegana compresa), la zucca arrostita è un jolly tra i contorni: piace praticamente a tutti.
La zucca arrostita è la regina incontrastata dell’autunno. Non c’è pasto nel quale non possa trovare spazio. Si tratta dell’accompagnamento perfetto per secondi di carne e pesce ma si può servire anche insieme alle uova o a del semplice formaggio. La zucca arrostita è versatile, gustosa, poco calorica ed estremamente soddisfacente. Insomma, ha tutte le carte in regola per essere considerata un jolly quando non si sa cosa portare in tavola. Ecco una ricetta semplice che tutti possono replicare.
Variante Zucca arrostita
Se vi piacciono le ricette con la zucca eccone altre:
- Zucca butternut arrostita al forno: benvenuto autunno
- Zucca candita fatta in casa
- Zucca con parmigiano e salvia, come contorno
- Zucca croccante al barbecue con pancetta per l’aperitivo
- Zucca fritta alla lombarda, croccante
- Zucca fritta senza uova alla paprika
- Zucca gratinata al forno
- Zucca grigliata: semplicissima
- Zucca in agrodolce: contorno di stagione
- Zucca in padella con spezie e miele
- Zucca ripiena di funghi
- Zucca ripiena: patate, funghi e formaggio filante
- Zucca speziata al forno
Cosa mettere per insaporire la zucca?
La zucca si sposa egregiamente con una lunga lista di spezie ed erbe aromatiche. Questo è un grande vantaggio, in quanto la si può gustare ogni volta in una nuova veste. Qualche esempio? Unite cannella, noce moscata, chiodi di garofano, zenzero, cumino o peperoncino. Non fate mancare aglio e buon olio di oliva, ma anche il rosmarino, la salvia o ancora l’origano. E’ ottima anche con la paprika affumicata.
Come si conserva la zucca cotta?
Una volta cotta, la zucca può essere tranquillamente conservata per qualche giorno. Per farlo, però, bisogna attendere che si sia completamente raffreddata. Solo allora si può trasferire in un contenitore a chiusura ermetica, oppure coprire con della pellicola trasparente per alimenti e porre in frigo. Qui si conserva per 2-3 giorni. Ricordate di farla scaldare prima di portarla nuovamente in tavola. Altrimenti potete anche congelarla. In questo caso dura fino a 2-3 mesi.