Astice alla catalana

L’astice alla catalana è una ricetta prelibata che unisce il gusto marino dell’astice al sapore mediterraneo di pomodorini e cipolle.

di Mauro Padula • Pubblicato 16 Dicembre 2024 Aggiornato 14:26

L’astice alla catalana può essere servito come antipasto o, in base alla quantità, anche un secondo piatto a base di pesce. La ricetta, contrariamente al nome che indicherebbe origini spagnole, è tipica della cucina sarda. Vero è che la tradizione prevede l’utilizzo esclusivo delle cipolle rosse, ma è ovvio le vie gastronomiche sono infinite. Per questo abbiamo pensato di segnalarvi gli sposali, piccoli bulbi, teneri e giovani, delicati e raffinati, che a nostro avviso risalteranno il sapore prelibato del crostaceo.

L’astice alla catalana, con il suo sapore delicato e raffinato, è una delle ricette di pesce più apprezzate e versatili. È caratterizzato da un equilibrio perfetto tra la dolcezza della polpa dell’astice e il gusto deciso delle cipolle rosse, un abbinamento che ne esalta la freschezza e l’eleganza. Sebbene la tradizione sarda insista sull’uso esclusivo delle cipolle rosse, la scelta degli ingredienti può essere personalizzata. Per esempio, l’aggiunta di pomodorini freschi o datterini tagliati a metà regala un tocco di acidità e freschezza al piatto, bilanciando la ricchezza del crostaceo.

Un altro elemento da considerare è il condimento: un’emulsione a base di olio extravergine di oliva, limone e una punta di aceto balsamico può fare la differenza, conferendo al piatto un carattere più deciso. Alcuni arricchiscono l’astice alla catalana con erbe aromatiche fresche, come prezzemolo o basilico, per donare una nota di freschezza ulteriore. Se amate sperimentare, provate ad aggiungere un pizzico di peperoncino o dello zenzero grattugiato per un tocco speziato che sorprende il palato.

Per quanto riguarda la presentazione, servire l’astice su un letto di insalata mista o rucola non solo rende il piatto più scenografico, ma aggiunge una piacevole croccantezza al mix di consistenze. Gli sposali, con la loro delicatezza e il sapore gentile, si rivelano una scelta eccellente per esaltare la prelibatezza dell’astice, regalando un’alternativa raffinata alla classica cipolla rossa.

Infine, ricordate che l’astice alla catalana va servito freddo o a temperatura ambiente, ideale per cene estive o occasioni speciali. È perfetto accompagnato da un vino bianco secco, come un Vermentino di Gallura o un Sauvignon Blanc, che ne esalta la leggerezza e l’equilibrio aromatico. Un piatto che non solo celebra la tradizione, ma lascia spazio alla creatività e all’interpretazione personale.

Ingredienti per 4 persone

  • Preparazione 25 min
  • Calorie 260 Kcal x 100g
  • Difficoltà media

Come preparare: Astice alla catalana

  1. Cuocete l’astice immergendolo ancora vivo per una decina di minuti in una pentola capiente con dell’acqua bollente. Una volta cotto, fatelo raffreddare quindi ricavatene la polpa tagliando il guscio e le chele con l’aiuto di robuste forbici da cucina. Riducete la polpa ottenuta in pezzetti e trasferitela in un piatto da portata.

  2. Unite le cipolle e i gambi di sedano affettati sottilmente e i pomodori tagliati a pezzetti. Aggiustate di sale. Preparate il condimento emulsionando insieme l’olio, l’aceto e il succo del limone. Aggiungete anche il prezzemolo e l’erba cipollina tritati finemente e versate l’emulsione sull’insalata di astice.

Consigli

Quali sono gli ingredienti dell’astice alla catalana?

Gli ingredienti dell’astice alla catalana sono principalmente tre: la polpa dell’astice, i pomodori freschi e le cipolle rosse. La freschezza e la qualità di questi elementi garantiscono la buona riuscita della ricetta. Per garantire la qualità del piatto, l’astice deve essere immerso nella pentola quando è ancora in vita: questa operazione può risultare leggermente crudele ma anche pericolosa, per via delle chele del crostaceo che andrebbero legate per evitare di essere feriti. Se preferite, quindi, potete optare per gli astici surgelati.

Variante Astice alla catalana

Con il successo e la diffusione di questo piatto in tutto il mondo, ovviamente, sono nate numerosi varianti: quella più pregiata preparata con la polpa di aragosta, per esempio, è una delle tante. Ecco qualche ricetta con l’astice: