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Filetti di branzino all’acqua pazza, manteniamoci leggeri

I filetti di branzino all’acqua pazza sono un secondo che si realizza in una manciata di minuti ed è perfetto per una cena leggera. Utilizzate pesce fresco o la variante surgelata a seconda della disponibilità, usate però pomodori freschi che diano sapore e carattere a questo secondo piatto di pesce.

di Annarita Rossi 30 Marzo 2023

I filetti di branzino sono un pesce molto gustoso che si adatta a moltissime ricette.  I filetti di branzino all’acqua pazza danno vita a un piatto leggero e adatto nelle diete ipocaloriche. Si possono utilizzare pomodorini misti rossi e gialli per dare più colore al piatto e anche erbe aromatiche e peperoncino per dare un sapore più deciso. La velocità di preparazione sul fuoco, ne fanno un piatto perfetto per la stagione calda o  l’estate.

Ingredienti per 4 persone

  • Preparazione 10 min
  • Cottura 25 min
  • Calorie 240 Kcal x 100g
  • Difficoltà bassa

Come preparare: Filetti di branzino

  1. Sbollentate i pomodori per un minuto e privateli della buccia poi tagliateli a metà. In una padella scaldate l’olio e aggiungete l’aglio, i pomodori e del prezzemolo tritato. Fate soffriggere qualche minuto e poi sfumate con il vino bianco.

  2. Quando l’alcol sarà evaporato aggiungete i filetti di branzino, regolate di sale e chiudete con il coperchio. Cuocete per 10 minuti a fuoco medio. Una volta cotti, spegnete il fuoco e spolverate con il prezzemolo tritato.

Variante Filetti di branzino

Potete aggiungere al fondo di cottura anche un tocco di spezie o di peperoncino.

Se amate il branzino ecco altri modi per utilizzarlo:

Cosa si intende con acqua pazza?

L’acqua pazza è un metodo di preparazione del pesce molto semplice che consiste nella cottura, in padella, di pesci di media grandezza in acqua, sale, olio, aglio, prezzemolo e pomodorini. Di solito vengono utilizzati pesci interi ma, si possono utilizzare anche i filetti, sia freschi che surgelati, dimezzando il tempo di cottura e evitando di aggiungere acqua. I pesci utilizzati sono perlopiù il branzino e l’orata ma si possono utilizzare anche il dentice, il pesce persico o il sarago.