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Goutie di maiale: ravioli cinesi brasati

I Goutie sono dei ravioli cinesi cotti in padella dal ripieno di maiale e verza. un’alternativa ai classici ravioli al vapore dal sapore più delicato.

di Alessia Dalla Massara • Pubblicato 7 Gennaio 2018 Aggiornato 5 Novembre 2021

I guotie di maiale sono un piatto perfetto per una cena etnica tra amici. All’appello dei piatti tipici della cucina orientale – in particolare di quella cinese e giapponese – non possono di certo mancare i ravioli nelle loro infinite varianti di forme e ripieni. Più comunemente conosciuti con il nome generico di dumpling, questi fagottini orientali sono un vero e proprio cavallo di battaglia della tradizione gastronomica del Nord della Cina, lasciando spazio a gustose rivisitazioni diffuse in tutto il continente asiatico, come i famosissimi Gyoza nipponici. In pratica si tratta di ravioli impastati con farina – di riso, di frumento o di tapioca – e acqua (a volta anche uova) e farciti con ripieni di carne, pesce o verdure. La cottura più comune è quella al vapore, ma non mancano alternative fritte, bollite e addirittura lievitate. Nel caso dei Goutie, il cui nome significa bastone al tegame, i ravioli contengono un gustoso ripieno a base di carne macinata di maiale e di cavolo verza, presentano la classica forma a mezzaluna e sono cucinati in padella: la particolarità di questi tipo di cottura consente di rendere particolarmente croccante la parte inferiore dei ravioli lasciando la parte superiore liscia e morbida. Ovviamente possono essere accompagnati con la salsa di soia e insaporiti con dello zenzero fresco.

Ingredienti per 8 persone

  • Preparazione 40 min
  • Tempo di riposo 30 min
  • Calorie 350 Kcal x 100g
  • Difficoltà media

Come preparare: Goutie di maiale

  1. Iniziate preparando l’impasto: in una ciotola setacciate le due farine con il sale, aggiungete un cucchiaio di olio di semi e, continuando ad impastare, unite gradatamente l’acqua fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo. Avvolgete la pasta nella pellicola e lasciate riposare in frigorifero per circa 30 minuti.

  2. Intanto dedicatevi al ripieno: pulite le foglie del cavolo verza sotto acqua corrente, tagliatele a listarelle e fatele soffriggere in un tegame dai bordi alti con l’olio e lo spicchio d’aglio. Aggiungete anche il porro tagliato finemente e continuate a cuocere per qualche minuto fino a che la verdura non si ammorbidisca.

  3. Insaporite il macinato di carne aggiungendo la salsa di soia, lo zenzero, il sale, il pepe e un pizzico di zucchero. Impastate il tutto con le mani e versate nel tegame. Cuocete a fuoco medio basso per circa 15 minuti in modo che la carne si scotti leggermente e si insaporisca insieme alla verza. Aggiungete un goccio d’acqua se la carne risulta troppo secca.

  4. Riprendete la pasta dal frigo, stendetela con l’aiuto di un mattarello dello spessore di circa 2 mm., ritagliate dei piccoli cerchi del diametro di 2 cm. e posizionate al centro di ogni dischetto una noce di ripieno. Inumidite i bordi dei dischetti, piegate il cerchio a metà sigillando per bene i bordi e formate una mezzaluna.

  5. In una larga padella a bordi alti fate scaldare leggermente un filo di olio di semi, adagiate i vostri ravioli e fateli colorire nel lato a contatto con la padella. A questo punto, fuori fiamma, aggiungete un bicchiere di acqua tiepida, riportate sul fuoco, coprite con il coperchio e lasciate cuocere per almeno 10 minuti in modo che si cucini anche la parte superiore dei ra-violi. Togliete il coperchio e fate evaporare il liquido per qualche minuto.

Servite i vostri ravioli con della salsa di soia o dell’aceto di riso.